BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] la famiglia (nel vicino villaggio di Pérolles) e continuando la ricerca appassionata di libri del Petrarca (un «romanzogiallo filologico»: ibid.). La prolusione accademica, I primi umanisti e le tradizioni dei classici latini (pronunciata il 2 ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] , IX (1971), pp. 335-338; D. Ivone, Ancora sul caso F., in Economia e storia, s. 2, I (1980), pp. 385-390; G. Rugarli, Un romanzogiallo prerisorgimentale: il caso di F. F. e di G. de Welz, in Congiuntura economica lombarda, XVI (1981), pp. 569-584. ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] a creare un perfetto clima musicale per la vicenda, in cui situazioni immerse talora in un'atmosfera di vero romanzogiallo sono interrotte da squarci lirici e momenti di grande suggestione drammatica, nonché citazioni di canti popolari russi, che ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] albergo del delitto (ibid. 1905). Se si è potuto vedere, in opere come queste, non pochi incunaboli del romanzogiallo, con gli artifici fondamentali di tale genere letterario (Nina, la poliziotta dilettante, Firenze 1909), l'universo della narrativa ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] Faustina Bon s'ispirava al personaggio del Faust; Allieve di quarta (Firenze 1927) ricalcava Cuore di E. De Amicis; il romanzogiallo-rosa La signorina di Montecristo era una riproposta dell'opera di A. Dumas. Quest'ultimo fu pubblicato a puntate nel ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ., Lione 1960; F. Di Giammatteo - G. Tinazzi, M. A. e il romanzo della crisi, Padova 1961; G.C. Argan - E. Bartolini - G.C. (foreward by M. A.), New York 1963; G. Fink, Antonioni e il giallo alla rovescia, «Cinema nuovo», 1963, 162; C.F. Cuenca, M. A ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] G. può così vendere la villa di Longone e inizia a scrivere il romanzo La cognizione del dolore, di cui le prime sette sezioni appaiono su diniego di una delle sospettate. La trama del "giallo" che fa da supporto all'architettura complessa della ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] trafila dei piccoli mestieri del dopoguerra (si occupò di romanzi polizieschi, collaborò a settimanali di "bassi consumi giornalistici Le memorie del cameriere di Mussolini di Q. Navarra), gialli, libri di letteratura scientifica e libri per ragazzi.
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] dopo il rifiuto del 1947) e avviato a diventare un classico, e nel 'romanzo dell’archeologia' di C.W. Ceram Civiltà sepolte (1952), primo di una , fumetti e video, manuali e sottogeneri narrativi, giallo e noir, comico e fantascienza, e altro ancora ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] gentilizio dei Folengo, tre folaghe nere in campo giallo, esprime con immediatezza una caratteristica spirituale della famiglia: pubblico e dalla sollecitazione dei committenti (sia questo il romanzo cavalleresco o il trattato morale) in una forma ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...