GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] alto grazie a una scrittura del tutto personale che, proprio in quanto tale, non ricalca i canoni del feuilleton o del romanzogotico né si rifà allo stile epico guerrazziano né punta sugli effetti graditi al pubblico anglosassone pensando al quale i ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] uno scenario di guerra per approdare presto alla rappresentazione di situazioni misteriose, in una personalissima rivisitazione del romanzogotico inglese - con tanto di castello e fantasma - che sembra avere soprattutto la funzione di esorcizzare i ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] registro: nella volta la Passione fu narrata come un romanzo, fulgente nella descrizione dei molti personaggi, puntuale nel ), Treviso 1982, pp. 73-78, 328-340; C. Volpe, in Il gotico a Siena (catal., Siena), Firenze 1982, pp. 138-144; G. Chelazzi ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] cartapesta e di teste mozzate, in cui cannibalismo gotico e olocausti umani si svuotavano nell’accumulo grottesco l’età avanzata – sciorinando al volo la poesia I fiori (dal romanzo Il codice di Perelà, 1911) del suo prediletto Palazzeschi, cui aveva ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] L'interesse del giovane B. non si limitava a parlate italo-romanze, o al dalmatico, ma già dall'inizio si allargò ad altri arioeuropee più antiche, sanscrito, greco e latino classico, gotico. slavonico, ecc.; ed ereditarono anche la pzincipale ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] ma ripartì immediatamente come corrispondente di guerra sul fronte gotico per Avanti! e l’Unità (gli articoli sono Ginzburg per Einaudi, Torino 1970).
Nel 1970 uscì il suo nuovo romanzo, L’attore (Milano). Nel 1971 fu la volta dell’ampio volume ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] di Verdi a Spoleto, con costumi e scene in stile gotico romantico) – Policarpo, ufficiale di scrittura (1959), in più esatto storicamente di quello rosa, in guanti lunghi, descritto nel romanzo di Tomasi di Lampedusa (Tosi in Pipi - Vicari - Ruscio, ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] dei suonatori, realizzata da Vacca e tratta da miniature del romanzo medievale Livres du roy Modus et de la royne Ratio affresco del primo Quattrocento piemontese, in Giacomo Jaquerio e il gotico internazionale (catal.), a cura di E. Castelnuovo - G ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] alle forme, ai colori e ai rituali del gotico internazionale di tardo Medioevo che non a un spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, ibid., p. 50; Id., La giostra "romanza" di Lorenzo del 1469, ibid., p. 167; Id., La giostra "classica" di ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] e l'amore, non sono estranei elementi del genere gotico o nero (si pensi alla folle cavalcata di , 1° maggio 1894, pp. 189-211; B. Brugnoli, Degli imitatori del Manzoni nel romanzo storico: T. G. e il Marco Visconti, Perugia 1895; G. Busolli, T. G ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
capitalina
s. f. Piccola capitale, centro di riferimento di modeste proporzioni ma di rilevante interesse. ◆ È sublime il palazzo, costruito in quella fine Settecento in cui Faenza divenne, chissà perché, una capitalina del neoclassico europeo....