BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] de Cervantes en Italia en el siglo XVIII,in Revista de Filologia Espaflola, VI (1919), pp. 336 s.; G. Calabrito, I romanzipicareschi di Mateo Alemán e Ficente Espinel, Malta 1929, p. 14. Una notizia riguardante il figlio del B., Francesco, presso C ...
Leggi Tutto
BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] , Biblioteca Modenese, I,Modena 1781, p. 142; F. Flamini, Il Cinquecento,Milano 1902, p. 436; G. Calabritto, I romanzipicareschi di Mateo Aleman e Vicente Espinel,La Valletta 1929, p. 110; M. Baffi, Uno sconosciuto poeta italo-spagnuolo del ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] circolante sin dall'inizio del Cinquecento, ma anche l'estremo favore con cui sono accolti e sfogliati romanzi e racconti picareschi in tutta Europa.
Se più nulla sappiamo dell'accorto frate, evidentissimo il successo de Ilvagabondo, editoriale e ...
Leggi Tutto
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
picaresco
picarésco agg. [dallo spagn. picaresco, der. di pícaro (v. picaro)] (pl. m. -chi). – Relativo a un genere letterario sorto in Spagna nella seconda metà del sec. 16° (il cui prototipo è considerato il romanzo anonimo Lazarillo de...