Letterato sloveno (Podsmreka, Carniola, 1836 - Rogaška Slatina 1923); studiò a Vienna, dove trascorse, come precettore, buona parte della sua vita. Fondatore (1870) del primo periodico letterario sloveno [...] e saggista a rinnovare in senso europeo la cultura del suo paese. Nelle sue poesie (Dunajski soneti "Sonetti viennesi", 1872) e nei romanzi (Zorin, 1870; Sodnikovi "La famiglia Sodnik", 1878) si avvertono gli influssi del romanticismo europeo. ...
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MAYA, Alcides
Dario PUCCINI
Scrittore brasiliano, nato a Rio Grande do Sul nel 1878, morto nel 1944. Uno dei migliori narratori "nativisti" del Brasile.
Vigoroso descrittore realista, anche se talvolta [...] un po' troppo aneddotico e folkloristico, della vita gaucha nel romanzo Ruinas vivas, 1910, nei racconti di Tapera, 1911 e di Alma barbara, 1922. Critico attento nel libro su Machado de Assis, 1912, e nel saggio Romanticismo e naturalismo, 1926. ...
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Propriamente, atteggiamento del gusto e del pensiero che, in quanto pone i valori estetici al vertice della vita spirituale, considera la vita stessa come ricerca e culto del bello, come creazione artistica [...] epoche più diverse, ma che come formulazione e applicazione coerente di una poetica rappresenta un tardo prodotto del Romanticismo, manifestatosi nella seconda metà dell’Ottocento, anzitutto in Inghilterra, con il ‘primitivismo’ di D.G. Rossetti, e ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1895 - Berlino 1959); dapprima simpatizzante coi gruppi d'estrema sinistra, poi nazista; durante la seconda guerra mondiale si staccò dal nazismo ed entrò nel Partito comunista [...] tardi direttore del teatro comunista "Scalo" di Vienna. Temperamento artistico violento, portato a esasperare motivi tipici del romanticismo, B. è autore di efficaci lavori drammatici (Geburt der Jugend, 1922; Anarchie in Sillian, 1924; Katalaunische ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] Muse française (1823-24); ma la lunga prefazione al suo dramma Cromwell (1827), poi considerato il vero "manifesto" del romanticismo francese, fece di lui addirittura il capo acclamato e riconosciuto della nuova scuola, specie dopo il successo delle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di essere tali e si compiacciono segretamente di esserlo. Ed è questo sentimentalismo a prevalere nel primo Ottocento, tanto che presto il Romanticismo italiano viene confuso con esso.
C’è però la via maestra del realismo. Quello di C. Porta e, in un ...
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ZANCO, Aurelio
Critico e storico della letteratura inglese, nato a Firenze il 26 marzo 1902, prof. di lingua e letteratura inglese nell'università di Torino (1938-55) e nell'università Bocconi di Milano [...] come a quelle della psicologia e della poesia.
Si ricordano in particolare: Ch. Marlowe (Firenze 1937); Storia del romanticismo inglese (Messina 1940); Shakespeare in Russia ed altri saggi (Torino 1945); La letteratura del Middle English (Milano, 3 ...
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Poeta argentino (San Martín 1834 - Buenos Aires 1886). Trascorse la giovinezza nella pampa, entrando in contatto con i gauchos e gli indios, dei quali condivise la vita e le avventure. Fondò il giornale [...] Martin Fierro, lungo poema narrativo che s'inserisce nel filone della letteratura gauchesca e che, considerato uno dei poemi più originali del romanticismo ispanico, conobbe una rapidissima diffusione. Nel 1879 pubblicò La vuelta de Martin Fierro. ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] stessa umanità : il primo passo doveva essere il riscatto dei popoli, a cominciare dal popolo italiano. Nasceva così un romanticismo di tipo eroico e messianico, in cui le idee di unità, indipendenza e libertà acquistavano un dinamismo insolito e il ...
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Racconto dello scrittore francese F.-R. de Chateaubriand (1768-1848), il cui titolo, per esteso Atala, ou les amours de deux sauvages dans le désert, deriva dal nome della protagonista. Concepito, al [...] du christianisme, ma pubblicato a sé, in anticipo su questo, nel 1801, è ritenuto uno dei testi fondamentali del romanticismo europeo.
Narra di una giovane pellerossa convertita al cristianesimo che suggella con la morte il contrasto fra passione e ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...