MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] la filosofia cartesiana. Lo stesso si può dire dell'opposizione che il concetto matematico della scienza ha suscitato all'epoca del romanticismo tedesco, nelle polemiche di Goethe o di Hegel contro Newton. E del resto Aristotele, che non fu certo un ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] scrittura egizia segnava, da questo punto di vista, una svolta decisiva e simbolica. La cultura europea del romanticismo e del positivismo avrebbe dato le grandi collezioni di fonti, le grandi campagne archeologiche, le grandi ricerche geologiche ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] diabolico inevitabilmente si erano relativizzati e dissolti anche i due principali tentativi diretti a ‟padroneggiarlo", ossia il romanticismo, con la sua adorazione del passato, e l'‟ottimismo del progresso".
A superare le conseguenze negative di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] In questo caso il soggetto calcistico è utilizzato quale strumento di contestazione dell'illusorio e utopico romanticismo rivoluzionario, diviene amara parodia della retorica di propaganda sbandierata, nel 1926, dal regime sovietico.
La letteratura ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , e a dimostrare la verità per la soddisfazione della ‟propria intelligenza". L'autonomia fu riaffermata con energia ancora maggiore dal romanticismo, con la sua insistenza sul fatto che ogni persona è unica e che, al fine di alimentare tale unicità ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] che proclama l’identità di lingua e nazione e impugna anche la lingua sulle barricate per il nuovo stato. Il romanticismo promuove generi letterari più sensibili alla realtà e al sociale. La lingua è sollecitata ad avvicinarsi anch’essa alla realtà ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di aprirlo, ti si schiuderà la creazione e ogni sapere" (ibid., p. 186). Questa tematica venne ripresa e sviluppata dal romanticismo. Novalis, ad esempio, espresse l'idea che l'infinito esiste nel finito; il mondo avrebbe in sé una vis occulta che ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] più credere nella storia come in un Dio, ma non poteva nemmeno lasciarsi inebriare dal narcotico del tardo romanticismo mistico. Era intento [...] a ricercare una forma di consistenza morale che [...] restituisse [...] la possibilità di vivere e di ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] i suoi antichi eroi germanici, padri della razza, in uno scenario impressionante e spettacolare che faceva appello al romanticismo delle classi medie tedesche. Fu H. S. Chamberlain che agganciò il ‛mito' alla politica della guerra razziale, ma ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] sul posto dove una volta sorgeva il palazzo Condé. L'Odéon godette d'una grande reputazione durante l'epoca del romanticismo. Tuttora esso conta nel suo repertorio drammi di Victor Hugo, Alfred de Vigny, François Coppé, Victorien Sardou, Henry Becque ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...