(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] -15; 3ª ed., 1929, voll. 4; G. A. Borgese, La vita e il libro, Bologna 1910-13, voll. 3; F. Flora, Dal romanticismo al futurismo, 2ª ed., Milano 1925; K. Vossler, Ital. Literatur der Gegenwart, Heidelberg 1914 (trad. ital., 2ª ed., Napoli 1922); P ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] s'iniziò, che, pur ripetendo in parte anche da lui le proprie origini, era destinato a svolgersi per vie proprie: il Romanticismo.
Tutte quelle profondità del sentimento, in cui più la vita s'esalta oppure anche s'ammala, e di cui già gli Stürmer ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] soltanto a tratti riuscì a trovare - nei suoi romanzi e racconti - l'equilibrio fra il realismo della sua intelligenza e il romanticismo del suo cuore. Era il dramma spirituale dell'epoca. E l'espressione più tragica ne fu il poeta del Tornrosens bok ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] nasce con la fine del XVIII secolo e trova la sua consacrazione con il Romanticismo: essa affonda, infatti, le sue radici nella reazione alle tendenze cosmopolitiche e universalizzanti proprie dell’Illuminismo. Questo non vuol dire, però, che nazione ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la proiettò sotto nuova luce nel teatro di Lope de Vega e Calderón. Quel carattere medievale e cavalleresco che il romanticismo tedesco scoperse e accentuò nella letteratura spagnola, non è che un aspetto particolare del suo umanesimo cristiano e del ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] artes de la antigua ciudad de Barcelona, Madrid 1779-92). Il suo regionalismo nazionalista prelude alle forme locali del Romanticismo. Con caratteri generali e cosmopoliti questo si afferma in El Europeo (1823-24), la rivista fondata a Barcellona da ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] al 1802 di P. Peri, così si ridestarono anche gl'interessi letterarî. E le varie vicende della letteratura italiana, dal secondo romanticismo in poi, ebbero anche nel Canton Ticino un'eco. Già sul volger del secolo si era formato un primo gruppo di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] all'attacco contro il positivismo. Ritornano in auge, portati da un'ondata fresca di spiritualismo, gl'ideali del romanticismo. Alla fredda ragione si contrappone di nuovo il sentimento, a ogni specie di collettivismo il diritto dell'individuo, alla ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] Odoevskij (1803-1869); quello patriottico di un Ryleev (1797-1826) spinto fino al sacrificio di sé stesso, ma soprattutto il romanticismo byroniano di un Puškin (1799-1837) e di un Lermontov (1814-1841); passeggiero nel primo per cedere il posto al ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] loro significato tradizionale, non sono applicabili alla produzione letteraria dei Negri, in cui non vi è né il romanticismo degli inglesi Burns, Shelley o Keats, né il realismo pudibondo-borghese della scuola di Howells, né il nuovo americanissimo ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...