Bigas Luna, José Juan
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico spagnolo, nato a Barcellona il 19 marzo 1946. Spirito polemico e dissacrante, ha eletto a temi delle sue opere l'ossessione del desiderio, [...] del desiderio), tratto dal romanzo di D. Decoin, ha affrontato con uno stile venato sempre di sensualità, ma anche di romanticismo, la storia di un'ossessione d'amore. Nel film in costume Volavérunt (1999) ha ritratto una figura di donna intrappolata ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] W. L.», 8 vol., 1784-85), che comprende un’ampia trattazione teologica di tutte le correnti religiose.
Nei P. il Romanticismo si sviluppò intorno a tre motivi: la religiosità, l’esaltazione dei valori nazionali e il realismo del quotidiano, in cui ...
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Borgnine, Ernest (propr. Borgnino, Ermes Effron)
Simonetta Paoluzzi
Attore cinematografico statunitense di origine italiana, nato a Hamden (Connecticut) il 24 gennaio 1917. Ha esordito nel cinema in [...] . Nella sua lunga carriera cinematografica, quello di Marty Pilletti è stato il suo unico ruolo venato di romanticismo, mentre poi ha alternato personaggi più convenzionalmente caratterizzati: il poliziotto italo-americano Petrosino in Pay or die ...
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Bennett, Compton (propr. Compton-Bennett, Robert)
Emanuela Martini
Regista inglese, nato a Tunbridge Wells (Kent) il 15 gennaio 1900 e morto a Londra il 13 agosto 1974. Fu un tipico cineasta del secondo [...] , in collaborazione con Andrew Marton), che diresse con mestiere, ma contenendo i risvolti più foschi e interessanti del suo romanticismo. Ritornato in Inghilterra, nei film successivi affrontò temi diversi, dalla guerra di The gift horse (1953; Il ...
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Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] e quella del dramma avventuroso e inverosimile, pretesto di virtuosismi. Stile di recitazione e azione scenica mutarono con il Romanticismo, che mirò a un’intensità e verità nuove, mentre nella commedia borghese la recitazione si fece sempre più ...
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Andrews, Julie
Francesco Costa
Nome d'arte di Julia Elizabeth Wells, attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Walton-on-Thames (Surrey) il 1° ottobre 1935. Ricca di una vivacità travolgente [...] appassionatamente) di Robert Wise, e ancora con il personaggio di una governante, questa volta inesperto e venato di romanticismo, alle prese con i tormenti dell'amore e in definitiva lontano dalla stravagante sicurezza della protagonista del film di ...
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Senso
Giorgio Gosetti
(Italia 1954, colore, 117m); regia: Luchino Visconti; produzione: Renato Gualino per Lux; soggetto: dall'omonimo racconto di Camillo Boito; sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, [...] scelte musicali compiute dall'autore, che ricorse a celeberrimi temi non originali di due tra i maggiori compositori del romanticismo. In testa le arie memorabili (e non accreditate nei titoli) del Trovatore di Giuseppe Verdi, eseguite nella cornice ...
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Night and the City
Mario Sesti
(USA/GB 1950, I trafficanti della notte, bianco e nero, 95m); regia: Jules Dassin; produzione: Samuel G. Engel per 20th Century Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] radicalizza le due componenti fondamentali del cinema di Dassin: la rappresentazione quasi documentaria della metropoli, il romanticismo concentrato in alcuni caratteri non esenti da vena poetica. Il risultato è un universo urbano davvero mutevole ...
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Čuchraj, Grigorij Naumovič
Vivia Benini
Regista cinematografico ucraino, nato a Melitopol′ il 23 maggio 1921. Noto in Unione Sovietica e all'estero come uno dei registi del disgelo, ha realizzato nel [...] , quando la ragazza dovrà uccidere l'ufficiale bianco che sta per essere liberato. Č. diventò il portavoce di un romanticismo sincero, ma non privo di retorica, che riscosse vivissimi consensi in un pubblico affamato di cambiamento. Nel 1959 arrivò ...
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Besson, Luc
Silvia Colombo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 18 marzo 1959. Le invenzioni visive e un'attenzione particolare alla bellezza delle immagini, la ricerca di profondità psicologica [...] in missioni ad alto rischio, ha costruito un mélo contemporaneo, dove l'azione va di pari passo con un crepuscolare romanticismo. Nel 1994 con Léon (Leon), B. ha narrato con estrema delicatezza l'amore impossibile tra disadattati (un killer ingenuo e ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...