Regista cinematografico, nato a Lilla l'8 ottobre 1896. Attivo in Francia e in Belgio tra il 1924 e il 1931, è solo con Pel di Carota (1932) che il suo nome s'impone all'attenzione del pubblico. Dal lirismo [...] . Ma Carnet di ballo (1937), I prigionieri del sogno (1938), e Il carretto fantasma (1939) facevano temere che il soffice romanticismo insinuatosi in D. non l'avrebbe lasciato mai più. Abbandonata la Francia e stabilitosi in America (1940-44), D ...
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RENOIR, Jean (App. II, 11, p. 682)
Gian Luigi Rondi
Regista francese, morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Gli anni Cinquanta e Sessanta lo vedono avviato serenamente a concludere una carriera che, [...] Italia Le carrosse d'or (La carrozza d'oro), uno spettacolo-balletto in magico equilibrio fra la commedia dell'arte e un romanticismo in cifre amabili e farsesche. A questo seguono, in Francia, French Can-Can, 1955, sulla stessa linea, ma in un clima ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] teoria e un'idea astratta ma soprattutto una pratica artistica, uno stile, una tecnica, una concreta forma espressiva. Durante il romanticismo tedesco ci fu perciò una ripresa d'interesse per tutto quel che riguardava la comicità, e per il teatro in ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] classica della melodia napoletana e talune modulazioni del rinnovamento spirituale dei primi del secolo (la dissociazione del Romanticismo operata da G. Gozzano, i paradossi del Futurismo). I sentimenti di sradicamento (in Così piange Pierrot, Canta ...
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Viaggio in Italia
Elena Dagrada
(Italia/Francia 1953, 1954, bianco e nero, 84m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Adolfo Fossataro, Alfredo Guarini, Roberto Rossellini per Sveva/Junior/Italia [...] , Katherine visita da sola musei e siti archeologici che la turbano profondamente; Alex, dal canto suo, spazientito dal romanticismo della moglie e infastidito dalle usanze del luogo, si trasferisce a Capri, dove corteggia invano una giovane francese ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] questa versione interpretati da Cary Grant e Rosalind Russell), quell'amabile miscellanea di spregiudicato sarcasmo e di disincantato romanticismo, in una vicenda ambientata in un mondo che H. conosceva bene, quello del giornalismo.
Gli anni Trenta e ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] tardi, un capolavoro come Underworld (1927; Le notti di Chicago o Il castigo) fondò, sul piano d'un calcolato 'romanticismo espressionista', il genere stesso del gangster film. Analogamente, qualche anno dopo, S. inaugurò la serie dei suoi film più ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] ; L'immortale leggenda) di Jean Delannoy, film che gli conferì subito il carisma di un'icona capace di unire il romanticismo a una distante classicità. La seduzione della sua immagine emerse anche nel don José di Carmen di Christian-Jaque, girato nel ...
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Barbara, Paola
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Paola Proto, attrice cinematografica, nata a Roma il 22 luglio 1912 e morta ad Anguillara Sabazia (Roma) il 2 ottobre 1989. Dotata di un fisico esuberante, [...] napoletana ora francese (Napoli che non muore e Follie del secolo, entrambi diretti da Amleto Palermi nel 1939) al romanticismo di una moglie borghese (Turbine, 1941, di Camillo Mastrocinque) o di una nobildonna veneziana (Il ponte dei sospiri, 1940 ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] con un’ancor più precisa accentuazione dell’elemento prescrittivo, come nel caso dell’Arte poetica di Orazio.
Dal Medioevo al Romanticismo
Ma la riflessione sui g. è caratterizzata anche da periodi in cui il rapporto tra l’attività letteraria e il ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...