Poeta e novelliere danese (Uldum, Vejle, 1794 - Copenaghen 1838), tipico esponente del passaggio dal romanticismo al realismo. Un tempo assai apprezzate le sue liriche, come Torbisten og Fluen ("Lo scarabeo [...] documentario ha il suo romanzo, incompiuto, En dansk students Eventyr ("Avventure di uno studente danese", post., 1843), il primo racconto realistico della letteratura danese ancora ferma al gusto del romanzo storico, venuto di moda col romanticismo. ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1795 - Roma 1821). Uno tra i più significativi poeti del romanticismo inglese, la sua opera è sostanziata dai temi della bellezza intesa in quanto valore di trascendenza e quindi [...] animata da un profondo senso etico (Endymion, scritto 1817, pubbl. 1818; Hyperion, 1819-20) e del drammatico e incessante dissidio tra ragione e sentimento (Lamia, 1819). La poetica di K. raggiunse forse i ...
Leggi Tutto
Poetessa polacca (Suwałki 1842 - Leopoli 1919). Pur avendo subìto, agli inizî, l'influsso del romanticismo, la poesia della K. acquista presto una propria caratteristica: l'appassionata adesione alla vita [...] dei deboli e degli umili di cui si fa paladina nei volumi di liriche Z łąk i pól "Dai prati e dai campi"; Łzy i piešni "Lacrime e canti". Il pathos oratorio che talvolta si riscontra in queste poesie appare ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista inglese (Londra 1874 - Beaconsfield 1936). Fecondissimo autore, reagì contro il tardo romanticismo in difesa della tradizione, con stile umoristico e scintillante di paradossi. [...] È, con Belloc, uno dei maggiori rappresentanti cattolici della letteratura inglese del 20º secolo. Al cattolicesimo si convertì nel 1922. I suoi primi libri furono due raccolte di versi pubblicate nel ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Janów 1802 - Roma 1847). In rapporto con alcune delle più grandi figure del romanticismo polacco, compose ballate patetiche (Ballady i romanse, 1824), un poema drammatico (Edmund, 1829) [...] e melodiosi canti campestri (Piosnki sielskie "Canzoni campestri", 1830), musicati, tra gli altri, da Chopin ...
Leggi Tutto
Critico e letterato (Châtillon-sur-Seine 1806 - Sanremo 1888), accademico di Francia (1850). Avversò il romanticismo, cui contrappose un ritorno al classicismo del Seicento francese. Pubblicò, tra l'altro: [...] Manifeste contre la littérature facile (1833), Études sur les poètes latins de la décadence (1834), Histoire de la littérature française (1844-61), Études d'histoire et de littérature (1858) ...
Leggi Tutto
Romanziere, poeta e giornalista lettone (Nīgrande 1865 - Riga 1931). Scrisse dapprima poesie ispirate al tardo Romanticismo e novelle e, dopo il conseguimento dell'indipendenza da parte della Lettonia, [...] romanzi (tra essi Dzimtene "La patria", 1921-25 e Mežvidus ļaudis "Gente di Mediobosco", 1929), cui deve soprattutto la sua fama, e anche alcuni drammi. È stato buon traduttore, fra gli altri, di M. J. ...
Leggi Tutto
Letterato (Milano 1785 - ivi 1838). Seguendo A. Manzoni, T. Grossi e G. Torti, aderì al romanticismo e collaborò al Conciliatore; oltre a un dramma in versi (Sergianni Caracciolo, 1826) lasciò alcuni volumetti [...] educativi (Racconti morali, 1811; Prose e poesie morali, 1820). Fu professore di liceo e nel periodo napoleonico divenne viceprefetto a Salò. Con alcuni suoi congiunti fece costruire l'omonima galleria ...
Leggi Tutto
Poeta libanese (Baalbek 1872 - Il Cairo 1949). Soggiornò a Parigi (1890-92) dove si avvicinò al Romanticismo francese, si trasferì poi in Egitto passandovi gran parte della sua vita, e fu per questo soprannominato [...] si susseguì quella di traduttore di opere teatrali. La sua produzione poetica (numerosi diwān) risentì dell'influenza del Romanticismo francese, anche se Kh. fu ritenuto, insieme ad Aḥmad Shawqī e Ḥafiẓ Ibrāḥīm, tra i capiscuola della poesia ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (Parigi 1867 - Fontenay-aux-Roses 1956). Ha avversato ogni forma di misticismo, intuizionismo, romanticismo, sia nel campo della filosofia (Le bergsonisme, 1912), sia nel campo della [...] letteratura e dell'arte (Belphegor, 1918; La France Byzantine, 1945). Posizione che si ritrova nei romanzi del B., L'ordination (1912) e Les amorandes (1922). Lo stesso culto per l'intelletto puro lo ha ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...