ZIEM, Félix-François-Georges
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 25 febbraio 1821, morto a Parigi il 10 novembre 1911. Era di origine croata.
Ebbe la prima formazione alla scuola [...] Grande, Vele sull'Adriatico, Caicchi sul Bosforo, Costantinopoli (Louvre), sono rappresentazioni di scintillanti paesi di sogno. Nato in pieno romanticismo lo Z. fu un lirico del colore. Lasciò la città di Parigi erede del suo studio a Montmartre, di ...
Leggi Tutto
BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] , proposto dal comune di Milano. Esercitò la libera professione a Milano.
Accettò senza eccezioni l'eclettismo stilistico venato di romanticismo che dominava il suo tempo, e si pose solo il problema di una corretta applicazione dei principi e degli ...
Leggi Tutto
Turner, Joseph M. William
Stella Bottai
Un maestro della luce naturale
Il pittore inglese Joseph Turner iniziò presto a rappresentare il paesaggio naturale, prima con l’occhio preciso del topografo [...] ritrae con la delicata tecnica dell’acquerello. Egli si rapporta al paesaggio, uno dei principali generi pittorici del Romanticismo, come a un soggetto vivente, da conoscere attraverso l’esperienza diretta dei luoghi. Intraprende così numerosi viaggi ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] La sua produzione pittorica fin dagli esordi si contraddistinse per la trattazione di temi storici e letterari, in linea con quel romanticismo storico che si attestò in Liguria tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta. Svariati, per esempio ...
Leggi Tutto
ALBY, Giuseppe
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1853, pittore paesista, illustrò la campagna torinese, con una sua delicata sensibilità. Ebbe successo anche con alcuni quadri raffiguranti scene di caccia. [...] , l'arte dell'A. occupa una posizione di un certo rilievo nel quadro della pittura di paesaggio del tardo romanticismo in Piemonte.
Bibl.: Cataloghi delle esposizioni della Società Promotrice delle Belle Arti in Torino 1878-1890-1892;A. Stella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Quo vadis? (1896) e primo premio Nobel per la letteratura polacca (1905).
Se il positivismo si connotò come reazione al Romanticismo, la corrente successiva, che dominò dall’ultimo decennio del 19° sec. fino alla Prima guerra mondiale e che va sotto ...
Leggi Tutto
DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] 'Italia merid., Napoli 1937, p. 669; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna (catal.), Torino 1968, p. 122; Romanticismo storico (catal.), Firenze 1973, pp. 36 s., 67, 358 s.; Storia della pittura ital. del l'Ottocento, Milano 1975, II, p ...
Leggi Tutto
primitivismo
Flaminia Giorgi Rossi
Il sogno del ritorno alle origini
Il primitivismo è la tendenza di personalità e movimenti europei a trarre ispirazione da manifestazioni artistiche e culturali delle [...] per la civiltà del progresso e un desiderio di ritorno allo stato di natura si erano già manifestati durante il Romanticismo. Tuttavia, è a partire dagli ultimi anni dell’Ottocento, con l’incremento degli studi di antropologia e con la costituzione ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore inglese (n. in mare, al largo della Nuova Scozia, 1884 - m. Londra 1957). Esercitò un ruolo innovativo nel campo della pittura fondando nel 1914 il Vorticismo, in cui originariamente [...] nei suoi libri che, scritti in uno stile assai vivo e pungente, prendono a bersaglio mode e opinioni del tardo romanticismo nel campo letterario e in quello sociale, mirando a restaurare una concezione "classica" della vita. The lion and the fox ...
Leggi Tutto
Caroli, Flavio. – Storico dell’arte e critico d’arte italiano (n. Ravenna 1945). Laureatosi in Lettere moderne (1968) e specializzatosi in Storia dell’arte (1972) presso l’Università di Bologna, qui ha [...] ); La politica dell’arte (1979); I capolavori parlano. Cinque secoli di pittura moderna (1982); La pittura contemporanea dal Romanticismo alla Pop Art (1987); Tiziano (1990); Leonardo, studi di fisiognomica (1991); Storia della fisiognomica. Arte e ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...