CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] orientale (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine da quello della scena letteraria, che è ispirata al romanticismo delle opere liriche. Il gusto per questi effetti spettacolari ed artificiosi dimostra come fosse decaduto a Genova, nel sec ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] realizzare liberamente, rimanendo sempre la sua scenografia saldamente strutturata, bibienesca nel fondo, e golo superficialmente intinta di un romanticismo poco convinto.
Alla sua scuola si formarono F. Cocchi, G. Badiali, G. B. Bassi e, più noto di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Lycksalighetens ö («L’isola della felicità», 1824-27) si propone di esprimere l’essenza mistico-musicale profetica del Romanticismo; E.J. Stagnelius si rivela fratello ideale di Novalis degli inni alla notte per i temi speculativi della sua ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] ») e iniziatore del teatro in lingua romena.
Su questo sfondo si inserirono le prime manifestazioni letterarie riconducibili al Romanticismo, il quale non ebbe, come in Occidente, un carattere di rottura, data l’assenza di una consolidata tradizione ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] il "Movement", come venne denominata la tendenza che trovò espressione in New lines, rompe in modo assoluto con il neo-romanticismo del decennio precedente, la corrente che fa capo a Mavericks si propone di integrare e di rivedere i canoni accolti e ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] come Martelli, Sagliano, Migliaccio, Michele Tedesco, i Palizzi, Celentano, Cammarano, Morelli e Altamura si cimentavano nel superamento del romanticismo della più antica scuola di Posillipo per un nuovo verismo. A essi si affiancò subito il C. e ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] dell'opera. Escluse dunque suggestioni internazionali, né il verismo, di marca politicoletteraria, né il tardo romanticismo, prevalentemente decorativo, del floreale, sembrano offuscare nelle opere del C. l'insistenza di un ennesimo classicismo ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] raffinati di A., che aveva imparato il mestiere sul set di Quai des brûmes, si adattavano bene all'acre romanticismo del cinema francese di genere, popolato da amanti maledetti, uomini in fuga e criminali animati dal senso dell'onore.
Negli ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] al pari di una di quelle nobildonne colte e letterate che ci ha tramandato la storia letteraria del primo romanticismo. Ciò che maggiormente interessa è la descrizione minuta.del mobilio e delle suppellettili di un interno altoborghese, rappresentate ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] Creazione di Eva (Bonagura, 1980, pp. 38, 77), rivelano nell'impostazione la conoscenza precisa di certe tematiche proprie del romanticismo inglese.
Negli anni tra l'ottavo e il nono decennio del secolo il D. si dedicò con un certo successo anche ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...