CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] , I (1908), 6, pp. 449-477; M. Parenti, Gli amici pedanti visti da un bibliofilo, Firenze 1950; V. Schilirò, Il romanticismo e gli amici pedanti, Bronte 1912. Sul C. e la massoneria, oltre alle notizie riportate in A. Luzio, La massoneria e il Risorg ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] Iacomelli, Le trasformazioni al tempo dei marchesi Andrea e Carlo Francesco, e oltre, in Fasto privato, II, Dal tardo Barocco al Romanticismo, a cura di M. Gregori - M. Visonà, Firenze 2015, pp. 110-114; A. Giusti, Una pinacoteca unica al mondo: i ...
Leggi Tutto
GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] del linguaggio nuovo - e mai il G. fu restio al nuovo - con strutture rigide e collaudate e con un certo romanticismo pittorico; come scrisse A. Bazin in una sua recensione dell'epoca il linguaggio del G. nasce dalla capacità di: "integrare ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] , in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, p. 991; L. Bolzoni, Le tendenze della scapigliatura e la poesia fra tardo-romanticismo e realismo, in Letter. italiana (Laterza), a cura di C. Muscetta, VIII, 2, Bari 1975, p. 335; E. Sormani, Dal ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] . 97 ss., 104; E. Bassi, L'arte del Canova nella cultura polacca, in Italia, Venezia e Polonia tra Illuminismo e Romanticismo, Firenze 1973, pp. 107-25; A. Pinelli, La rivoluzione imposta o della natura dell'entusiasmo..., in Quaderni sul Neoclassico ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] italiana, in cui illustrava le ragioni del moto di Benevento da un'angolatura oscillante tra antropologismo e romanticismo politico: "È necessario che vi rendiate conto dapprima", disse tra l'altro, "delle condizioni generali dove avvennero ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di certi Scherzi quartettistici, trova inattese cadenze grottesche e fin fantastiche, che sono delle chiare incursioni in un romanticismo non solo drammatico ed eroico bensì visionario ed astrattivo: anzi, con qualche sospetto già di "musica al ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Riforma e Controriforma, nel 1933 L'età cartesiana, nel 1937 Da Vico a Kant, a cui seguì nel 1943 L'età del romanticismo. Col 1927 riprese altresì, come già detto, la collaborazione a La Critica che si protrasse sino allo scoppio della seconda guerra ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] dell’evoluzione politica e intellettuale di P. V., in Letteratura italiana e cultura europea tra illuminismo e romanticismo, a cura di G. Santato, Ginevra 2003; Die Zeitschrift “il Caffè”. Vernunftprinzip und Stimmenvielfalt in der Italienischen ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] . Non vanno dimenticati però altri fattori: una innegabile stanchezza, uno scarso senso politico-storico, un certo romanticismo, abbastanza diffuso anche fra gli ecclesiastici romani. Il segretario di Stato non prese neppure i provvedimenti suggeriti ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...