PUCCIANTI, Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pisa il 13 giugno 1830. La sua vita si svolse per lo più nella città natale e all’insegna degli studi letterari, cui si dedicò con una devozione che [...] preferendo adattare nella loro prosa il linguaggio di uso quotidiano.
Abbandonati gli accenti classicisti e avvicinatosi alla poetica del romanticismo d’oltralpe e a quella di Giovanni Prati, nel 1871 diede alle stampe un opuscolo di poesie, Liriche ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] realizzate con il grande rigore e la cura per il dettaglio propri della contemporanea cultura siciliana, che, ostile al romanticismo, si andava sviluppando sulla linea dell'empirismo illuminista.
Nel 1877 poté frequentare l'Accademia di belle arti di ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] in Napoli nell'autunno del 1845, Napoli 1845, pp. 458-460; F.S. D'Amico, C. M.: contributo alla storia del romanticismo, Salerno 1903; P. Palumbo, Gli improvvisatori a Lecce (Un capitolo di storia letteraria a Napoli), in Riv. storica salentina, III ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] successiva (il Fusinato, l'Aleardi, il Prati), condurrà più tardi il C. ad assumere un atteggiamento favorevole verso il romanticismo, che influenzerà positivamente la sua attività letteraria.
Non si conosce la data in cui il C. si trasferì a Venezia ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] descrittiva e didascalica che aveva caratterizzato, nel Cinquecento, la civiltà umanistica e letteraria di Verona.
Il gusto per un romanticismo sepolcrale si accentua nei sonetti che il B. cominciò a scrivere nel 1834 e pubblicò, nel 1836 a Milano ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] La pittura dell'Ottocento piemontese, Torino 1976, pp. 32 s.; R. Maggio Serra, A. G. 1826-1889. Un pittore a Torino tra romanticismo e realismo, Torino 1988 (con bibl.); A. Casassa, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1990, pp. 843 s.; U ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] rete cittadina di accademie, circoli e gruppi massonici, dove assorbì i fermenti liberali filtrati dall’affermarsi del romanticismo. Nel 1832 prese parte alla nascita della Società economica del Vallo di Messina. Si adoperò per l’indipendenza ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] stile più asciutto e di scelte tematiche più aderenti alla realtà. Con ciò l'I. intendeva ricollegarsi al tardo romanticismo lombardo che contava, tra i suoi esponenti, A. Boito, A. Fogazzaro, Rovetta, E. De Marchi, G. Giacosa; tuttavia, nonostante ...
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CATTERMOLE, Eva Giovanna Antonietta (pseud. Contessa Lara)
Alessandra Briganti
Nacque a Firenze il 26 ott. 1849 (e non altra data) da Guglielmo e da Elisa Sandusch.
La data e il luogo di nascita, che [...] in sei parti (Primi pensieri, Melanconie, Canzoni, Ricordi, Ballate, Rispetti), è legato ai modelli scolastici di un tardo romanticismo di maniera, di stampo pratiano o aleardiano, e vi predominano l’effusione dei sentimenti e un facile paesaggismo ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] la guerra – la piccola guerra – a’ pedanti; allora ci gridavano la croce addosso, ma le idee prevalevano e il povero Romanticismo, che usciva fuori pauroso ed incerto, è diventato re delle menti» (G. Mazzini, Epistolario, Appendice, I, Imola 1938, p ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...