VRAZ, Stanko
Arturo Cronia
Poeta croato, nato il 30 giugno 1810 a Cerovec (Stiria), morto il 20 maggio 1851 a Zagabria. All'università di Graz studiò legge e belle lettere. Attratto dal movimento croato [...] per le poesie originali. In queste, specialmente in Gjulabije, intessé un piccolo romanzo d'amore secondo la moda del romanticismo ed esaltò l'amore spirituale. Inneggia inoltre alla patria slava, canta la natura e crea tutto un piccolo mondo di ...
Leggi Tutto
GRAÇA ARANHA, José Pereira da
Carlos Magalhães de Azeredo
Scrittore brasiliano, nato a São Luiz de Maranhão nel 1868, morto a Rio de Janeiro nel 1930.
Cominciò con un romanzo, Chanaan (Rio de Janeiro [...] tra il razionalismo francese e il misticismo germanico, si rivela di temperamento romantico, nonostante la sua dichiarata avversione al romanticismo.
Bibl.: G.A., in Revista da Acad. brazileira de Letras, Rio de Janeiro, XXXV (1931), p. 184 seguente ...
Leggi Tutto
PRETRE, Georges
Leonardo Pinzauti
Direttore d'orchestra francese, nato a Waziers (Douai) il 14 agosto 1924. Dopo aver studiato musica nella città natale, si trasferì a Parigi seguendo i corsi di pianoforte, [...] di Carmen di Bizet alla Rai di Roma (1967), ecc., facendosi apprezzare come interprete raffinato e fervido del romanticismo italiano, del sinfonismo francese e degl'impressionisti, con pregevoli edizioni (anche in disco) di Mahler, Berlioz e Debussy ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] non si possono ignorare le sostanziali differenze che esistono tra di essi e non si può ignorare, soprattutto, che il romanticismo non ha avuto alcuna reale influenza diretta sulla nascita dell'ecologia come scienza. In effetti, anche se alcune delle ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] La sua produzione pittorica fin dagli esordi si contraddistinse per la trattazione di temi storici e letterari, in linea con quel romanticismo storico che si attestò in Liguria tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta. Svariati, per esempio ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] . Bellorini, I-II, Bari 1943, ad ind.; Il Conciliatore, a cura di V. Branca, I-III, Firenze 1948-54, ad ind.; M. Fubini, Romanticismo italiano, Bari 1953, pp. 53-57; L.A. Biglione di Viarigi, G. N., in Storia di Brescia, IV, Brescia 1961, pp. 691-698 ...
Leggi Tutto
STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] Aleardi e altri – che si radunava nei locali del caffè Pedrocchi. Tutti personaggi attratti, come lui, dalle idee del romanticismo e animati da vivi sentimenti patriottici. Nel 1839, appena ventenne, si sposò con la sedicenne Maria Rosa Paris, con ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] salottiera, per poi passare a forme più meditate, legate alla corrente più colta e innovativa del pianismo del secondo romanticismo italiano dell'Ottocento.
Al G. si deve soprattutto l'aver ristabilito un legame tra il gusto di stampo classicistico ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] morale della nazione. Egli auspicava l'affermarsi di una letteratura europea e poneva in rilievo lo spirito europeo del Romanticismo, combattendo in esso tuttavia le imitazioni e le intemperanze del sentimento.
Nel dicembre 1830 il B., aderente come ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] ; realista, ma lavorata con la pazienza e la sapienza dei classici e della tradizione rinascimentale italiana, che il Romanticismo sembrava aver interrotto. Ma al di là della sua polemica antiromantica, spesso in verità non bene edotta della reale ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...