STRAŠIMIROV, Anton
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Varna nel 1873, macedone d'origine. Rimasto orfano da bambino, cresciuto e formatosi alla scuola dell'indigenza, trasse dall'esperienza della [...] e soggetti attinti alle sfere cittadine, innestando sovente nel realismo fondamentale della sua osservazione acuta e sapiente il romanticismo del suo cuore aperto all'ideale, quell'eterna insoddisfatta febbrile ricerca dell'intima esigenza e dei fini ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] secoli di lenta elaborazione, al ‛sistema tonale' che determina e domina l'evoluzione della musica dal Rinascimento al romanticismo. Tuttavia, avverte Schönberg, ‟non esistono per noi leggi eterne, ma solo indicazioni che hanno valore fintantoché non ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 3 (1925), pp. 54-66; G. Citanna, Sulla poesia ital. dal Parini al Leopardi, II: Il dramma di V. A. (1925), rist. in Il romanticismo e la poesia ital. dal Parini al Carducci, Bari 1935; G. De Robertis, V. A. introd. al vol. Le più belle pagine di V. A ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] , caratterizzata da un idealismo moralistico e sentimentale. Tra il 1830 e il 1848, in un ambiente di attardato romanticismo provinciale, coltivò interessi letterari ed eruditi, ma lasciò inedita, intuendone il modesto valore, la produzione di questi ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] locali. La formazione di Padula fu quella della gioventù dell’epoca: studio dei classici e attenzione al dilagante romanticismo europeo. Iniziò subito a scrivere poesie e prose, senza abbandonare la Chiesa (nel 1843 fu ordinato sacerdote).
Nelle ...
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MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] , Milano 1942; G. Nicodemi, La mostra di G. e Salvatore Mazza, in Milano, II (1943), pp. 63-66; I Mazza…, Milano 1952; Romanticismo storico (catal.), a cura di S. Pinto, Firenze 1974, pp. 33, 90, 101 s., 113, 180; Musei e gallerie di Milano, Galleria ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] 236; I. Tiozzo, I nostri. Note biografiche intorno a chioggiotti degni di ricordo, Chioggia 1928, pp. 350 s.; A. Scarpa, Il romanticismo veneto e G.L.F., Venezia 1934; A. M. Mutterle, Narrativa e poesia nell'età romantica..., in Storia della cultura ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] , proposto dal comune di Milano. Esercitò la libera professione a Milano.
Accettò senza eccezioni l'eclettismo stilistico venato di romanticismo che dominava il suo tempo, e si pose solo il problema di una corretta applicazione dei principi e degli ...
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Turner, Joseph M. William
Stella Bottai
Un maestro della luce naturale
Il pittore inglese Joseph Turner iniziò presto a rappresentare il paesaggio naturale, prima con l’occhio preciso del topografo [...] ritrae con la delicata tecnica dell’acquerello. Egli si rapporta al paesaggio, uno dei principali generi pittorici del Romanticismo, come a un soggetto vivente, da conoscere attraverso l’esperienza diretta dei luoghi. Intraprende così numerosi viaggi ...
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Poeta francese (Parigi 1821 - ivi 1867). Pur fra interpretazioni diverse o opposte, è ritenuto l'iniziatore di un nuovo corso poetico, e la sua opera viene collocata fra le più alte espressioni della poesia [...] stilisticamente elaborato, e con immagini, simboli e "corrispondenze" di grande efficacia rappresentativa. Ma del romanticismo rifiutò l'effiusione sentimentalistica, né condivise la fiducia di alcuni settori nel progresso continuo, materiale e ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...