ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] : non tanto e non solo per questo. Neppure gli attribuiremmo importanza per il fatto che le tendenze più disparate del romanticismo, che ormai volge al decadentismo, si avvertono già tutte nella sua lirica, che è fenomeno proprio anche di altri poeti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “autentico” e “artistico”, e più in generale i concetti a essi legati, sono [...] della popular music concepita come attività finalizzata solo al guadagno economico; per il modernismo, poi, che con il romanticismo ha avuto un rapporto controverso, è autentica la fedeltà del compositore d’avanguardia alla sua idea poetica, che lo ...
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MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] a Napoli le Meditazioni filosofiche, in cui, con stile leopardiano, manifestò forte spirito religioso, svelando l’adesione al romanticismo. Al 1840 risale la prima fatica antiquaria, la memoria sul Mito di Ercole e Jole illustrato cogli antichi ...
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Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] ; combatté tutti gli sviluppi del pensiero moderno (razionalismo, liberalismo, socialismo, ecc.) e soprattutto il Romanticismo quale disordine letterario e confusione mentale e politica (Trois idées politiques: Chateaubriand, Michelet, Sainte-Beuve ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] opere rivela una gradevole gioia di narrare. Con H.D. Zoschokke, narratore assai prolifico, si giunge a una fase piena del Romanticismo, che diviene, in personalità medie come la sua, almeno in parte maniera.
Narratore notevole, nel 19° sec., fu J ...
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SAINTE-BEUVE, Charles-Augustin de
Mario BONFANTINI
Letterato, nato a Boulogne-sur-Mer il 23 dicembre 1804, morto a Parigi il 1° ottobre 1869. Di famiglia agiatamente borghese, orfano di padre prima [...] ". Una lite con Hugo, a causa del suo amore per la moglie di lui Adèle, lo distaccò per sempre dal romanticismo militante. Sempre più incline alla religione, diventa saint-simonista, conosce Enfantin, e assiste alle famose riunioni della Rue Taitbout ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] e la maggiore occupazione la letteratura. I suoi primi saggi critici risalgono al 1854: Sobre los cantos de Leopardi e Del romanticismo en España. Negli anni seguenti la politica e il giornalismo acuiscono le sue qualità polemiche e affinando le sue ...
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PALUDAN-MÜLLER, Frederik
Giuseppe Gabetti
Poeta danese, nato a Kerteminde il 7 febbraio 1809, morto a Copenaghen il 27 dicembre 1876; una delle figure più rappresentative del disillusionismo romantico [...] del poemetto mitologico Amor og Psyche (1834), non bastarono per molto tempo a fargli superare il suo congenito romanticismo (v. il dramma Eventyr i Skoven, Avventura nel bosco; i poemetti byroniani: Beatrice, Vestalinden Slaven, in Poesier, 1836 ...
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RUDE, François
Y. Obriot
Scultore, nato a Digione il 4 gennaio 1784, morto a Parigi il 3 novembre 1855. Figlio di un fabbro, seguì i corsi serali dell'Accademia di Digione. Nel 1807 fu a Parigi e lavorò [...] decorò di rilievi mitologici il palazzo reale e il Théâtre de la Monnaie.
Ritornato in Francia, si trovò in pieno romanticismo; le sue prime opere importanti Mercurio che si allaccia i calzari, esposta al Salon del 1828 (Louvre), Il piccolo pescatore ...
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THOMAS, Dylan Marlais
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato nel Galles nell'ottobre 1914.
Le caratteristiche della sua lirica, quali apparvero nella prima raccolta 18 poems (1934) mostrano un non comune [...] di cui erano accusati W. H. Auden e i poeti del suo gruppo. Iniziatore, con alcuni altri giovanissimi, di un "nuovo romanticismo", il Th. contrappose all'opera di quei poeti una forma di automatismo verbale, in cui l'espressione segue gl'impulsi del ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...