Baarová, Lída
Francesco Costa
Nome d'arte di Ludmilla Babkova, attrice cinematografica, nata a Praga il 14 settembre 1914 e morta a Salisburgo il 28 ottobre 2000. Interpretò ruoli sia drammatici sia [...] comici, comunque venati di romanticismo. La sua carriera cinematografica si svolse in Cecoslovacchia, in Germania e in Italia intrecciandosi alla sua vita privata. Determinante fu infatti la sua relazione con J. Goebbels, ministro della propaganda ...
Leggi Tutto
Decoratore italiano (Firenze 1877 - Parigi 1932). Dal 1900 lavorò a Parigi, occupandosi soprattutto d'illuminazione: illuminazione permanente a luce diffusa di place de la Concorde, Arco di Trionfo, Colonna [...] Vendôme, Torre Eiffel; illuminazione di Notre-Dame per il centenario del romanticismo (1930); riproduzione luminosa del tempio di Angkor per l'esposizione coloniale del 1932, ecc. ...
Leggi Tutto
GARAY, János
Giulio de Miskolczy
Poeta magiaro, nato il 10 ottobre 1812 a Szekszárd, morto il 15 novembre 1853 a Budapest. La sua prima grande epopea Csatár (Guerriero, 1834), è scritta sotto l'influsso [...] del massimo poeta del romanticismo ungherese, M. Vörösmarty. Fra le sue opere epiche, oltre al poema storico Szent László (San Ladislao, 1851-2), conquistarono il favore del pubblico alcuni racconti e canti epici come: Bosnyák Zsófia, Kont ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] luogo all’immagine dell’Oriente giunta attraverso la colonizzazione europea in Asia; in secondo luogo alla nascita del romanticismo. Se per tutto il Settecento, infatti, l’immagine dell’Oriente coincide con quella esotica dei diaristi, dei missionari ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] nel gusto del romanticismo fontanesiano, gli fu primo e unico maestro. Compiuti gli studi classici, infatti, non frequentò i corsi accademici, ma si formò attraverso la lunga consuetudine con il padre.
L'ammirazione e la stima, profonde e devote, per ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Narbonne 1897 - Carcassonne 1950). Arruolatosi volontario, nella prima guerra mondiale, fu ferito due volte, restando paralizzato. Ma l'immobilità del corpo cui venne condannato contribuì [...] a esaltare le energie della mente. B. si inserisce nella tradizione del Romanticismo tedesco, del simbolismo francese e si sente attratto dal surrealismo. La poesia è mezzo di esplorazione metafisica che abbraccia nello stesso tempo la speculazione ...
Leggi Tutto
Filologo (Stoccolma 1880 - ivi 1950), il più acuto studioso della nuova generazione letteraria svedese formatasi sui canoni del positivismo. Predilesse le indagini sul sec. 18º (O. Dalin; J. G. Oxenstierna; [...] E. Swedenborg). Di lui si ricordano inoltre: Upplysningstidens romantik ("Il romanticismo dell'età illuministica", 1918-20), e gli studî su A. G. Strindberg (Strindbergs dramer, 1924-26; August Strindberg, 1940-42). ...
Leggi Tutto
Pseudon. dello scrittore cinese Zhou Shuren (Shaoxing, Zhejiang, 1881 - Shanghai 1936). Compì gli studî in Giappone, dove scrisse il primo importante saggio Moluo shi li shuo ("Il potere della poesia di [...] Māra", 1907) esaltando i grandi poeti ribelli del romanticismo europeo; insegnò storia della letteratura cinese nelle università di Pechino, Amoy e Canton. Esordì nella narrativa col racconto in lingua parlata Kuangren riji ("Diario di un pazzo", ...
Leggi Tutto
Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] le nuove forme si innestano su materiali anche fortemente eterogenei e convivono con principi e stili differenti, dal romanticismo al simbolismo, dal naturalismo alla Heimatkunst. O, più semplicemente, si incontrano con intrecci, personaggi, temi (e ...
Leggi Tutto
Poeta (Bourges 1791 - Versailles 1871), uno dei primi romantici. Fondò con V. Hugo La muse française e vi collaborò con articoli, poesie, novelle e saggi letterarî. Le sue traduzioni dallo spagnolo e dal [...] tedesco a contatto con quello francese; la prefazione al volume è particolarmente importante per la storia del romanticismo in Francia. Oltre a rifacimenti da Shakespeare, a poesie e libretti d'opera, sono da ricordare due volumi di novelle ...
Leggi Tutto
romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...