NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] la plebe giudaica. Seguì l'accettazione da parte del popolo romano: il vescovo di Castello, Iacopo Alberti da Prato, interpellò per tre volte la folla che rispose acclamando il nuovo pontefice. La cerimonia si concluse con la conferma dell'elezione ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] gli fa condividere la formazione (Leone III, Ep., 16), A. era già priore del monastero romano di S. Andrea in Monte Coelio - fondato dallo stesso pontefice presso l'abitazione della propria famiglia - quando questi gli affidò la guida di una missione ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] acquietato gli amici di Simmaco, né tanto meno lo stesso pontefice. Poco dopo, L. fu promosso vescovo e inviato , München 1993, pp. 38-40; E. Wirbelauer, Zwei Päpste in Rom. Der Konflikt zwischen Laurentius und Symmachus (498-514). Studien und Texte, ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] i tempi e le procedure previste per l'elezione del nuovo pontefice. Tuttavia, il giorno stesso della morte di Paolo I, il passate le festività pasquali.
Non appena usciti dal territorio romano, Cristoforo e Sergio si diressero a Spoleto, e, ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] alla festa celebrativa dell'ottantesimo genetliaco del pontefice ed alla assemblea nazionale delle giunte diocesane d . Articoli sulla figura e sull'opera del C. furono pubblicati dall'Osservatore romano (4 e 7 ott. 1936)e da L'Avvenire d'Italia (4 ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] doversi concludere che la notizia fornita dal Liber pontificalis romano non sia fededegna. Il contrasto tra le due spiegare l'inserimento di questo papa mai esistito nella lista dei pontefici romani, il Duchesne avanzò l'ipotesi che esso fosse la ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] doversi concludere che la notizia fornita dal Liber pontificalis romano non sia fededegna. Il contrasto tra le due spiegare l'inserimento di questo papa mai esistito nella lista dei pontefici romani, il Duchesne avanzò l'ipotesi che esso fosse la ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di rendite e i suoi tesori". Tale intenzione fu confermata dal pontefice con la concessione della sospensione del diritto d'asilo per ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] ma fu turbata dai contrasti sorti in seno al popolo romano (v. Giovanni V e Conone). Due fazioni si fronteggiarono soglio pontificio. Tale arbitraria richiesta fu invano respinta dal nuovo pontefice, che, pur protestando di non aver mai formulato una ...
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GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] 1234-1235 ebbe da Gregorio IX l'incarico, insieme ai cardinali Romano di Porto e Stefano di S. Maria in Trastevere, di negoziare denunciare la tregua appena conclusa. La condotta del pontefice dispiacque ai romani e soprattutto al cardinale. Dopo un ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...