BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] e Beatrice. D'altra parte in questi anni le relazioni tra il pontefice e l'impero non erano le migliori, e forse il papato era facendo nei confronti del papa per le decisioni prese nel sinodo romano del marzo 1074 (lettere di Gregorio VII a B. e a ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] papa Callisto non venne meno neppure dopo la morte del pontefice, se i cristiani, in lite con i popinarii di pp. 19-20.
4 Eus., h.e. IV 3-9.
5 S. Mazzarino, L’Impero romano, II, Bari 1973, p. 483.
6 Or., Cels. IV 18. M. Simonetti, Le controversie ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] i suoi nemici, la scomunica e la deposizione da parte del pontefice, con la conseguente ribellione da parte dei baroni, la sconfitta Regno, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch-N. ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] dell'entourage imperiale, si schierò contro la proposta del pontefice di assegnare Milano a Margherita d'Austria, sposa di Ottavio edizione (perduta) dei Fructus belli, da disegni di Giulio Romano o della sua scuola, i Giochi di putti (ora ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] un grande sacerdote per ogni città e di un pontefice per ogni provincia27. Il suo zelo personale arriva 1973, pp. 145-165.
4 Cfr. M. Sordi, I cristiani e l’Impero romano, Milano 1992, pp. 77-80.
5 Cfr. P. Stephenson, Constantine. Unconquered Emperor, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] una lode a Venezia per l'aiuto offerto al pontefice contro Federico Barbarossa, in linea con le proteste venete specie degli uomini, discorso piacevole tradotto da Horatio Plata romano (Lione 1647: traduzione della Disputatio periucunda attribuita a ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] accompagnò con l'intento di perorare con l'appoggio del pontefice ben disposto verso di lui, i suoi progetti albanesi e luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di un futuro imperatore e stabili ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] via Appia; si tratta del più antico monastero romano di fondazione papale e si inserisce nell'ambito del fenomeno di potenziamento dei santuari suburbani in funzione della loro frequentazione. Inoltre il pontefice fece porre un'epigrafe, il cui testo ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Castagna, il quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma non con Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem; P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] dalle città italiane a lui fedeli e da Ezzelino III da Romano.
Fin dall'inizio del pontificato di Gregorio IX si registra comuni si raggiunse con il pontificato di Innocenzo IV. Con questo pontefice la lotta contro Federico II si fece totale e si legò ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...