AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] retro sub absida" di quella basilica.
A. è l'ultimo dei pontefici che ressero la Chiesa nel ventennio (933-954) in cui Roma imperiale del 962.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, pp. 459-463; Liber Pontificalis, a ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] senza tener conto di alcune norme canoniche. Il nuovo pontefice aveva infatti alle sue spalle un burrascoso passato; per , insieme con l'immediata ratifica da parte del clero romano, mediante la cerimonia della consacrazione papale, di un simile ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] farsi il loro Stato, ecco che il "vecchierello", il pontefice curvo sotto il peso degli anni, d'un tratto ghermisce v.
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, ivi 1983, s.v.
L. Sozzini, Opere, a cura di A. Rotondò, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] agosto 440, morì Sisto III. Il clero e il popolo romano elessero come successore L., in sua assenza. La notizia gli L. fu consacrato in Roma e nell'occasione il nuovo pontefice pronunciò il primo dei suoi discorsi conservati, breve ma solenne, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] gli "Avvisi" rilevano il conflitto in atto tra Ghislieri e il pontefice: il cardinale, "caporale e spaventevole giudice de la Inquisitione, [...] , Roma 1958, ad indicem.
P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, ivi 1958; ad indicem.
Id., ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] sacerdote il P. Genocchi [...]. Al principio del mio soggiorno romano lì stesso pranzai pure col P. Semeria" (C. Marcora 1960-61 (Città del Vaticano 1985²).
Discorsi indirizzati dai sommi pontefici Pio XI, Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il 30 settembre lasciava Madrid, sopraffatta dalla rivoluzione. Il pontefice mantenne però la sua simpatia per il figlio di Isabella, a poca distanza di tempo due solenni funerali. Il Pontificato romano e il Regno d’Italia, la Chiesa cattolica e il ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] ai quali venne più tardi attribuita la definizione di "partito romano". Ma, in linea più generale, parve aprirsi uno iato uomini, proprio della sua indole. I giorni estremi di un pontefice collocato sul crinale di due epoche, chiamato a reggere la ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] pochi mesi dopo la nomina, il neocardinale, all'insaputa del pontefice, abbandonò Roma e la chiesa che gli era stata affidata. La ).
Alla morte di Leone IV (17 luglio 855), il clero romano unanime ed in perfetto accordo con la nobiltà ed il popolo, ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] - anno di pontificato di O. non sono noti episodi significativi nel rapporto tra il papa ed il Comune romano. Il pontefice intervenne, invece, in favore dei Romani nel gennaio 1226, quando ottenne aiuti alimentari dall'imperatore Federico II per ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...