LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] la Vita ha in comune la realizzazione di imprese che mostrano il dispiegamento, da parte dei pontefici, di una capacità di azione sul territorio romano e laziale, che si spiega alla luce di un'ormai matura e sostanzialmente incontrastata sovranità ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] scese a patti, che non furono però mantenuti dal popolo romano; nè egli poté per il momento far nulla contro tale , Paris 1956, specie per lo studio dell'attività canonistica del pontefice. Per i vari concili tenuti in quegli anni si veda Ch ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] ". Il presule profugo si era presentato al pontefice. Gli aveva certamente fatto leggere la commovente Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII sec., in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, LVIII (1935), pp. 77 nn. 1, 78;C. Cecchelli, I ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] aver contribuito al successo della sua candidatura.
Tra il basso clero romano e il nuovo papa pare si sia però giunti in breve tempo scritta da Gerberto di Aurillac re Ugo assicurava il pontefice che la deposizione di Arnolfo non era assolutamente ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] proprie sedi, fosse pure per recarsi dal pontefice a Roma, se prima non ne avessero L'Eglise au VIe siècle, Paris 1925, pp. 95-97, 146 s.; F. Schneider, Rom und Romgedanke im Mittelalter, München 1926, p. 90; E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] de Rido considerasse il cardinale come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il XVIe siècle, I, Paris 1878, pp. 32-67; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, IV, Stuttgart 1879-80, pp. 25-96; F. P. Abert, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Frangipane fece irruzione con la forza nella chiesa, catturò il pontefice e i suoi elettori e li rinchiuse nella sua casa. Pasquale II, a cardinale diacono di S. Adriano, probabile quella di Romano a S. Maria in Portico.
Come cardinale e come papa, G ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] B. VIII non fu dapprima riconosciuto da tutti come pontefice.
Comunque l'elezione di B. VIII è connessa con de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1934, coll. 61-95; W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] decisiva sulla scelta dello Scolari. L'elezione di un romano alla cattedra di S. Pietro garantiva la prosecuzione degli per Tuscolo, era dunque riservata al suo successore Celestino III, il pontefice eletto poco tempo dopo la sua morte. C. III fu ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] per Roma il 14 febbr. 1623.
G. XV fu l'unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, presso il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...