CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] A. Vallisneri iunior, G. Fontanini, G. Tartarotti, e dei pontefici Benedetto XIV e Clemente XIII, mentre vi mancano minute di lettere opere in una Praefatio critico-metodologica sull'istituto romano della prefettura ed in un elenco (quasi completo ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] nome). Si trova la prima attestazione di un diacono Giovanni nel concilio romano indetto da Simmaco e tenutosi nella basilica di S. Pietro il 1 la via per conseguire il beneplacito di Dio "supremo pontefice" (v. 8: "pontifici summo sic placiture Deo ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo ed era presente quando questo pontefice, alla fine dello stesso anno, si incontrò a Lodi Libro delle famiglie, III, 1, c. 204v; A. Dello Schiavo, Il Diario romano dal 19 ott. 1404 al 25 sett. 1417, a cura di F. Isoldi ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] sua missione, a difendere la posizione di neutralità del pontefice, a ricordare a Filippo IV ed ai suoi ministri Savoia (1624-1627), a cura di F. Pagnotti, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XVI (1893), pp. 447-500;A. Leman, Urbain VIII et ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] . "in Narbonensem provinciam" appare già avviata e il pontefice trasmette al suo legato istruzioni circa il modo di agire : Texte, a cura di O. Hageneder - W. Maleczek - A.A. Strnad, Rom-Wien 1979, pp. 11, 223, 308, 482, 527; Tommaso da Celano, Vita ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione "come a 'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il nome di Paolo III, ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] di Paolo III, il 10 nov. 1549.
Con il nuovo pontefice Giulio III Del Monte non sembra che il C. abbia mantenuto Castellesi, G. Grimani, Roma 1957, pp. 168 s., 171; Id., Cinquecento romano e riforma cattol., in Lateranum, n.s., XXIV (1958), pp. 119, ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] vicino lungo tutta la sua vita, e i pontefici. Nel settembre 1494 fu coinvolto nelle vicende legate zu Luthers römischem Prozess, in Bibl. des K. Preussischen Historischen Instituts in Rom, II (1905), ad ind.; L. von Pastor, Geschichte der Päpste, ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] grande influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma nell'agosto del 1405, accompagnò da s., 31; W. von Hofmann, Forsch. zur Geschichte der kurialen Behörden, II, Rom 1914, p. 107; H. Bellée, Polen und die römische Kurie in den Jahren ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte del clero romano, nel cui seno aveva percorso tutta la sua carriera sino a Al loro ritorno Fausto e i suoi colleghi riferirono al pontefice che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...