Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] incrostazioni temporalistiche che non giovano alla funzione pastorale del pontefice (e tuttavia di per sé non la impediscono): la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Impero romano da parte di un antichristus cruens, e termina con la ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] nuovo istituto missionario direttamente al controllo del pontefice e alla Congregazione di Propaganda Fide, Vedasi D. Mazza, Le radici romane del Pime. Il Pontificio Seminario Romano per le Missioni 1871-1926, Bologna 2008.
25 Primo nucleo del futuro ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] , e G.B. Pamphili, che di lì a poco sarebbe divenuto pontefice col nome di Innocenzo X. Fu forse proprio l'acquisita familiarità di si affaccia su piazza Campitelli, ai confini del ghetto romano. Come al solito improntò la propria esistenza a principi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , p. 74.
51 Cfr. G. Battelli, La tipologia del prete romano fra tradizione e ‘romanitas’ nell’Otto-Novecento, «Ricerche per la storia religiosa 1863, p. 142; cfr. R. Rusconi, Devozione per il pontefice e culto per il papato al tempo di Pio IX e di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Tempesti, Storia della vita e delle gesta di Sisto Quinto sommo pontefice, I-II, Roma 1754-1866; M.A.J. Dumesnil, Histoire P. Cartechini, Roma 1991; M. Quast, Die Villa Montalto in Rom. Entstehung und Gestalt im Cinquecento, München 1991; Sisto V, I, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] i sogni premonitori del futuro destino, un topos che si ritrova nelle vite di molti pontefici - si pensi a Niccolò V o a Pio II -, cfr. C.L. Stinger . Rinascimento a Roma e in Piemonte, a cura di G. Romano, Torino 1990, pp. 14-40; F. Benzi, Sisto IV ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] le promesse, mettendo in scena, da un punto di vista romano, il peggio di quella che allora veniva ancora definita ‘ cambio di direzione provvidero, congiuntamente, l’avvento di un nuovo pontefice e quello di un nuovo regime politico.
La riforma di ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dell’Opera dei congressi (la struttura di coordinamento delle varie organizzazioni cattoliche costituita sotto l’egida del pontefice), «L’Osservatore romano» scriveva:
«L’insegnamento e l’educazione della gioventù sono divenute a poco a poco un vero ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] al meeting del movimento, segno di una vicinanza tra il pontefice e Cl che di lì a poco avrebbe determinato uno Cinisello Balsamo 2000, pp. 120-154.
11 Cfr. A. Romano, Ernesto Ruffini cardinale arcivescovo di Palermo (1946-1967), Caltanissetta-Roma ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano lo mostrano sia la cura letteraria a essa dedicata, sia l v. Enc. dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...