GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] G. a interrompere l'accorta tessitura del proprio profilo romano per rientrare a San Martino a occuparsi delle faccende di ottimo padre", Roma - prosegue senza tema di esagerare - "un futuro pontefice", il "mondo" un vero "tesoro" di virtù. Ed egli - ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] l'incarico di "magister brevium". Ebbe così inizio il periodo romano della vita e dell'attività del D. (fra l'altro di Pio II) spinsero il D. a cercare di ingraziarsi il nuovo pontefice. Nel viaggio di ritorno per Napoli si fermò più di un mese a ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] s. d. [1751] fu pubblicato a spese del pontefice regnante Benedetto XIV, e apparve arricchito di belle incisioni e un lusinghiero apprezzamento l'Adler, Kurze Uebersicht seiner biblischkritischen Reise nach Rom,Altona 1783, p. 58 n. 5, per il catal ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ".
Va infine ricordata, tra le prove dettate nel clima del bernismo romano, La statua della Foia, ovvero di Santa Nafissa, che è forse canzone dettata nel 1549 per sostenere la candidatura a pontefice del cardinal Farnese) a un più rigido ideale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] XIV, Napoli 1758 (ristampa ibid. 1781), omaggio al pontefice defunto, di cui lodava "l'intelligente, bonario, anche e l'inizio dei lavori) per riportare alla luce il porto romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ostinatamente tramandata dai biografi, che il B. studiasse nel Collegio Romano insieme col futuro nunzio G. B. Rinuccini e si miriade di parenti per impetrare i favori del nuovo pontefice e creato protonotario apostolico, ma defunto troppo presto per ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e, nello stesso anno, Il progresso in relazione alla felicità, al Collegio romano di Roma (in Rassegna nazionale, XX [1898]), Scienza e dolore al R con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più aperto e sensibile del ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] proprio dal 1750 aveva lasciato per alcuni anni l'insegnamento nel Collegio Romano per lavorare alla misura di un arco di meridiano tra Roma e difendere la linea cautamente anticonvenzionale che quel pontefice aveva in parte avviato). Questa sua ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] larga misura nelle mani del Comune, salvaguardava la sovranità del pontefice. Continuando con fermezza, ma anche con tatto, la politica che a poco a poco divenne il centro dell'umanesimo romano. B. divenne anche il protettore naturale dei Greci che ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e le procedure per la elezione del pontefice; successivamente, dopo l'elezione del nuovo . B. Gifuni, Profili e scorci di storia, Napoli 1942, pp. 169-189; P. Romano, R. B. scrittore politico e religioso, in Leonardo, XIV (1943), pp. 192-205; ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...