GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] da Leone IX suddiacono e provisor apostolicus del monastero romano di S. Paolo f.l.m. e si si trattava non di veri e propri ritratti, ma di generiche rappresentazioni di pontefici con le insegne papali.
Bibl.:
Fonti. - Das Register Gregors VII., ...
Leggi Tutto
BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] di S. Maria in Trastevere, fu nominato dal nuovo pontefice Clemente XI custode delle reliquie e dei cimiteri. Membro 1698 Jean Mabillon pubblicava a Parigi l'epistola di Eusebio Romano a Teofilo Gallo De cultu sanctorum ignotorum, la quale, ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] Il volume, dedicato a Pio VI, fu ben accolto dal pontefice, il quale concesse al C. amplissime facoltà di accedere alle Antichità Picene sulla confederazione dei Camerti Umbri col Popolo Romano, ibid. 1787; Lettera... in difesa delle osservazioni ...
Leggi Tutto
LEPIDO (M. Aemilius Lepidus)
A. Longo
Uomo politico romano di famiglia consolare, di parte cesariana, noto soprattutto per aver partecipato al secondo triunvirato con Antonio ed Ottaviano (43 a. C.). [...] che possa trattarsi del primo, affermando che il pontefice massimo è da ricercarsi nella lastra del lato S E. Q. Visconti, Iconografia Romana, Milano 1818, p. 248; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, Stoccarda 1882, p. 220; H. A. Grueber, Coins of the ...
Leggi Tutto
Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] di Ludovico II e nuovamente per quella imperiale nell'850; con tale gesto, se fu implicita la sua sottomissione al ponteficeromano, egli ribadì il proprio legame di fedeltà con il potere franco.
Di non minore importanza fu il suo programma di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Leopoli-Cencelle
Letizia Pani Ermini
Leopoli-cencelle
Località del Lazio settentrionale, situata nel comune di Tarquinia [...] pp. 131-33) riferisce della fondazione, a solo, da parte del pontefice, nell’ottavo anno del suo pontificato, il 15 agosto 854, della civitas di Civita Vetula (così veniva denominato l’abitato romano di Centumcellae, dove gli abitanti fecero ritorno ...
Leggi Tutto
MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] in una statua-ritratto, nelle vesti di pontefice massimo, rinvenuta nel 1939 nel collegio degli in Pauly-Wissowa, XIV, 1928, c. 2147 ss.; E. De Ruggiero, Il Foro Romano, Roma 1904, p. 488 s.; J. Maurice, La Numismatique Constantinienne, I, Parigi ...
Leggi Tutto
AEDES
G. Carettoni
Un copioso materiale epigrafico ha permesso di precisare il significato del termine ae. spesso confuso, dai Romani stessi, con templum per designare un edificio destinato al culto [...] officiato per il culto, non ha ricevuto la consecratio religiosa del pontefice, ma soltanto l'inauguratio fatta da un augure. L'ae. le prescrizioni relative allo svolgimento del culto.
Nel Foro Romano e sul Palatino erano circa un terzo delle ae. ...
Leggi Tutto
EMILIO LEPIDO, Marco (M. Aemilius Lepidus)
A. de Franciscis
Triumviro romano (morto 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, nel 48 console in Spagna, nel 46 console insieme a [...] Naz.), una testa della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen ed infine la figura di pontefice massimo che è sul fregio dell'Ara Pacis.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, p. 220 ss.; R. West, Röm. Porträt-plastik, Monaco 1933, p. 81; L. Curtius, in ...
Leggi Tutto
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...