ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. 3225) e del Virgilio romano (Roma, BAV, Vat. lat. 3867), databili il primo agli inizi pittore nell'attimo in cui appoggia la tiara sul capo del pontefice. Anche le altre miniature del codice, come pure quelle del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] , artistico e monumentale, unitario dopo la caduta dell’Impero romano. Alla base di questo processo che è stato definito “ politica risiede solo nell’essere il luogo di residenza del pontefice, è svolto da Roma. Proprio all’interno del patriarchio ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] articoli su Bonifacio VIII e su Anagni, città natale del pontefice (Anagni di Bonifacio VIII. Studio storico topografico, in Boll. Capitolium, Il Giornale d'Italia, Il Messaggero, L'Osservatore romano).
Nel 1943 aveva fondato l'Istituto di storia e ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] card. A. Mai. Nel settembre ricevette dal pontefice l'incarico di provvedere al Museo cristiano Lateranense e apoplettico lo lasciò privo di forze: il M. morì a Roma nel Collegio romano il 10 febbr. 1860.
Oltre alle opere a stampa citate, sulla base ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] Ilderico che, figlio di madre romana, “fu in definitiva più romano che barbaro”.
Nel 477, alla morte del padre Genserico, salì incontro ai loro bisogni, non solo, ma anche il pontefice Simmaco, natione Sardus, inviando agli esuli parole di conforto ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] nella vicina Monopoli. Al concilio di Roma, tenuto dal pontefice Simmaco I agli inizî del 500, partecipò un vescovo , in Pauly-Wissowa, VII, 1912, c. 1478 ss.; R. Pagenstecher, in Röm. Mitt., XXVII, 1912, p. 102 ss.; G. Bacile di Castiglione, Gli ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] gli fa condividere la formazione (Leone III, Ep., 16), A. era già priore del monastero romano di S. Andrea in Monte Coelio - fondato dallo stesso pontefice presso l'abitazione della propria famiglia - quando questi gli affidò la guida di una missione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] affermazione che troviamo già nella Lettera ai Corinzi di Clemente Romano (destinato poi a divenire papa). Il vescovo assume (VIII, 1) indirizzata al vescovo di Aleria; il pontefice esorta anche Agnello, vescovo di Terracina, a intervenire sugli ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] quello del Divus Iulius, un sacenator, Agrippa come pontefice (per altri Lepido), il piccolo C. Cesare, 81, p. 314 ss.; Monumenti d. Inst., IX, tav. 34 ss.; E. Peterson, in Röm. Mitt., IX, 1894, p. 171 ss.; A.P. Augustae, Vienna 1902; J. Sieveking, in ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] , 32, 80) il quale riferisce come il pontefice massimo Q. Muzio Scevola venisse ucciso ante simulacrum di Augusto, in Bull. Comun., LX, 1932, p. 7 ss.; A. Greifenhagen, in Röm. Mitt., LII, 1937, p. 233 (rilievo di Wilton House, ara del Museo Naz. di ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...