TANGORRA, Vincenzo
Anna Li Donni
– Nacque a Venosa (Potenza) il 10 dicembre 1866 da Vitangelo e da Antonia Maria Troccoli.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni economiche – il padre era [...] libera docenza di scienza delle finanze sempre nell’ateneo romano pur continuando a prestar servizio alla Corte dei conti. Roma e l’ascesa, il 30 ottobre 1922, di Benito Mussolini alla presidenza del Consiglio dei ministri fu da questi chiamato come ...
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MONALDI, Gastone
Elena Lenzi
(Gastone Leopoldo Fabio). – Nacque a Passignano sul Trasimeno (Perugia) il 9 giugno 1882 dal marchese Gino, musicografo, critico, impresario e compositore, e da Cesira Presiotti, [...] maggio 1912, p. 3; B. Bacci, G. M. e il teatro romano (ricordi, aneddoti, impressioni), in Il Nuovo Giornale, 24 dic. 1913, Roma 1993, p. 209; P. Cavallo, Theatre politics of the Mussolini regime and their influence on fascist drama, in M. Balfour, ...
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VECCHINI, Aldo
Alessandra Staderini
VECCHINI, Aldo. – Nacque ad Ancona l’11 febbraio 1884 da Arturo, un penalista molto affermato, e da Amelia Bandini.
Laureato in giurisprudenza, da Ancona si trasferì [...] però non fu bene accetta alla base del fascismo romano che non solo gli rimproverava la totale estraneità alle scritti, La missione dell’avvocato nuovo (Urbino 1940), era dedicata a Mussolini, ma anche a suo padre «dal cui puro e grande spirito ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] Roma all’Accademia di musica della Gioventù italiana del littorio presso il Foro Mussolini (l’odierno Foro italico), dove insegnò fino al 1943. Durante il periodo romano divenne membro dell’Accademia di S. Cecilia e dell’Accademia filarmonica romana ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] principi Orsini e presa residenza nel palazzo romano della Pilotta, perse progressivamente il controllo del ambiente imprenditoriale e finanziario. Fu così l'intermediario adatto tra Mussolini e la proprietà del Giornale d'Italia per il passaggio del ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] Don Chisciotte, del Fanfulla, nonché redattore del Popolo romano. Su quest'ultimo il B. pubblicò alcuni interessanti grande guerra (1861-1918), Messina-Milano 1939, pp. 297, 371; B. Mussolini, Opera omnia, IV, Firenze 1952, p. 212; V, Firenze 1953, ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] il F. si trovava presso la sede dell Popolo d'Italia insieme con Mussolini, allorché questi fu informato da C.M. De Vecchi che il re e il F., tratto in arresto, venne rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli.
Il 24 marzo 1944 fu fucilato dai ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] (1938-1940): politica estera del fascismo e vita quotidiana di un diplomatico romano del '900, a cura di R. Nattermann, Roma 2009.
P. , V (1989), 2, pp. 313-347; R. De Felice, Mussolini l’alleato, II, Crisi e agonia del regime, Torino 1990; V. ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] ex nazionalisti, fu tra i fondatori del fascio romano nella primavera del 1919, seguendone le diatribe interne gli valse l’attenzione ai massimi livelli del regime, a partire da Mussolini. Se il duce al momento della rimozione lo aveva blandito – per ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] realizzata nel 1938 in occasione della visita di B. Mussolini a Genova e facente parte di una doppia schiera di di G. G, in Il Fuoco (Roma), VII (1959), 3, pp. 26-32; G.C. Romano, Incontro con G. G. scultore, in La Voce di Genova, VI (1963), p. 26; P ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...