PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI (Federazione Universitaria Cattolica alla crisi del 1931, quando il 29 maggio Benito Mussolini diede ordine ai prefetti di sciogliere in tutta Italia le ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] l’anno seguente il figlio Luigi. Durante il soggiorno romano, accanto all’attività di funzionario parlamentare, Mosca tenne per di Stato» con cui prese nettamente le distanze dal progetto mussoliniano.
Preso atto con stupore di «dover essere il solo a ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] la carriera universitaria come assistente nell’Istituto chimico romano, di cui nel frattempo Paternò era divenuto direttore l’avvento del regime fascista. Il governo di Benito Mussolini venne visto come un interlocutore politico che finalmente si ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] .; P. Mingazzini, È mai esistito l'arco di Trionfo di Marcaurelio sul Clivo Argentario?, in Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d Albani.
Monumenti considerati. - Hestia: D. Mustilli, Museo Mussolini, Roma 1939, p. 121, 9, tav. 77 ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] Lazio, preparato da un presidente in ottime relazioni con Mussolini, poté avvenire "per obblighi militari". A guerra finita, nelle quali era in gioco la salvezza del Catania. L'arbitro romano fu radiato, il club siciliano venne retrocesso in serie B. ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Venezia 1918.
46. Cf. Sergio Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 7-30 p. 204.
242. Il testo della lettera si trova in R. De Felice, Mussolini il fascista, I, pp. 198-199.
243. «Si tratta di miserie. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] egli ne scriveva. Così, per le Decades dalla caduta dell’impero romano in poi egli nota che dopo Orosio non vi sono più per ciò che si decise di dar vita, per volontà di Mussolini e su disposizione del segretario del partito Achille Starace, a un ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] linea che La Fontaine condivise nei suoi rapporti con Mussolini e i fascisti locali, senza rinunciare alla ferma denuncia negare verità, che da diciannove secoli si insegnano dal Romano Pontefice e dai Successori degli Apostoli [...]? cattedre di ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] sciovinista sin dal titolo del testo di Wilde, così ancora Romano Calò, che dal '28 al '40 porta sulla scena Masaniello o Bonaparte, Cola di Rienzi o Marat", cf. Arturo Rossato, Mussolini. Colloquio intimo, Milano 19235, pp. 12 e 47 (pp. 5-47 ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] 'anni dopo, a cura di Renzo De Felice, Bologna 1983, p. 96; R. De Felice, Mussolini l'alleato. 1940-1945, I, 2, p. 1245.
219. A. Pirelli, Taccuini, p. 417; S. Romano, Giuseppe Volpi, p. 232.
220. V. Castronovo, Giovanni Agnelli, p. 661; P. Bairati ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...