DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] , in seguito alla revoca dall'incarico a Domenico Romano, come titolare del dicastero. Rimase ministro fino al Italia nel periodo fascista, Torino 1956, p. 360; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1960, ...
Leggi Tutto
PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] pose e gesti di Maciste furono poi verosimilmente mutuati da Mussolini per costruire la sua immagine più popolare e populista, come la morte e La rivincita di Maciste), di Luigi Romano Borgnetto (1921), interpreti: Henriette Bonard (Enrica Bonardi), ...
Leggi Tutto
Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] palazzo Madama, e ancora quelli della Regina Elena e di Mussolini per l'allora ministero dell'Economia. Due sue statue Nel frattempo, carico di fama, insegnante di plastica all'istituto romano di S. Michele, membro di alcune accademie (tra cui l ...
Leggi Tutto
BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] popolare Il cerchio oppure dai diversi rami toscano, romagnolo, romano), sia svizzera e croata.
Un articolo sul Giornale d querelle ebbe un seguito. Il B. si rivolse infatti direttamente a Mussolini (lettere del 2 e del 19 luglio 1924) e, definendosi ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] pari soltanto a quella dei governi di Hitler e Mussolini.
Con la conclusione delle ostilità il C. si dedicò utili indicazioni sono fornite dagli articoli pubblicati dall'Osservatore romano successivamente alla sua morte e in partic.: Ilsereno ...
Leggi Tutto
Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] energie nel momento della marcia su Roma, quindi nel discorso di Mussolini che galvanizza le camicie nere, e infine nel grande progetto di bonifica dell'Agro romano. Girato con attori non professionisti, per caratterizzare appieno l'avvenuta fusione ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 2632; B. Mussolini, Roma antica sul mare, Milano 1926; L.A. Stela, Italia mare, Milano 1930; M. Rostovzev, Storia economica e sociale dell'impero romano, trad. ital., Firenze 1933, p. 202 e la lett. ivi ...
Leggi Tutto
STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] è stata la Genova-Valle del Po, ideata e voluta da Mussolini, per superare, più agevolmente di quello che non facesse la strada de la voirie vicinale rurale et urbaine, Parigi 1910; S. Romano, Principî di dir. amministrativo, Milano 1912, p. 501 segg ...
Leggi Tutto
RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] conformità con le altre.
Dall'imago ebbe origine il busto (v.) romano, sul quale influì pure il canopo (v.) chiusino; e forse l . III: testa proveniente dalla Via dell'Impero, al Museo Mussolini, testa di giovane, nella Villa Doria-Pamphili; tra i più ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] declino, quanto più metteva a repentaglio per compiacer Mussolini l'amicizia franco-inglese, e subìva l'umiliazione del 210 d. C.
Ma il trovamento più notevole del periodo romano è stato frutto di una scoperta occasionale: una magnifica collezione ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...