RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] ricorda il risanamento dell’intero quartiere di San Romano, rione interno alle mura cittadine caratterizzato da abitazioni ministero dell’Interno, retto allora dallo stesso Benito Mussolini, la sollecitazione di allontanare Ravenna dalla sua carica. ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] al 1971, era indicata dallo statuto della regione T.-A.A.). Dominio romano dal 1° sec. d.C., l’Alto Adige appartenne successivamente a nazionalistico. In seguito all’alleanza italo-tedesca tra Mussolini e Hitler nel 1939 fu firmato un accordo sul ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] architetto, si dimostra perfettamente inserito nel clima architettonico romano che condizionerà poi con la sua prepotente figura al concorso per un ponte sul Tevere davanti al Foro Mussolini (od. Foro Italico), adottando una soluzione corretta e priva ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] delegati di Pubblica sicurezza nella sala dei riconoscimenti del carcere romano di Regina Coeli segnò la nascita della Scuola di Duce, fede pura di fascista» e più volte chiese a Mussolini di mettere a disposizione la sua esperienza «per una più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il fascismo vengono fondate cinque città nell’Agro Pontino a sud di Roma: [...] sua visita presso l’area di bonifica nel 1932, Mussolini annuncia anche il progetto per la fondazione di una nuova capo del governo incarica, seduta stante, il giovane architetto romano Oriolo Frezzotti, il quale deve presentare, appena l’indomani ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Londra alla fine del 1918, come inviato del quotidiano romano "La tribuna". Molti anni dopo, un invito della (1933) di Perilli, che fu vietato per espresso ordine di B. Mussolini. Ma i due migliori risultati della Cines quando C. fu direttore furono ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] sorella di Filiberto, padre dello sceneggiatore e giornalista romano Furio Scarpelli.
Palermi si dedicò da giovanissimo all’ del decennio dalla rivista Cinema, diretta da Vittorio Mussolini, che individuò proprio nel maestro del verismo letterario ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] sociale italiana catturate dai partigiani al seguito di Mussolini in fuga: Alessandro Pavolini, Fernando Mezzasoma, Paolo Zerbino, Vito Casalinuovo, Nicola Bombacci, Ruggero Romano, Augusto Liverani, Paolo Porta, Luigi Gatti, Alfredo Coppola ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] trasferì a Roma.
Poche sono le notizie sul suo soggiorno romano. Pare tuttavia che in quest'epoca egli si avvicinasse sempre più alle posizioni del socialismo rivoluzionario di Mussolini. Non ci risulta tuttavia, contrariamente a quanto in proposito ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] e cultori di belle arti dello stesso anno.
Il clima romano era allora dominato, si può dire, da due principali linee di atleti in marmo, Il timoniere e Lo sciatore, del Foro Mussolini (Foro italico) a Roma, la grande fontana luminosa dell'Aquila ( ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...