PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] del vescovo, l’amministrazione della diocesi fu affidata al lombardo Filippo Capellini, decano di Concordia e vicario generale, 1420, prese dimora presso S. Biagio della Pagnotta, monastero romano sul Tevere, non lontano da S. Giovanni dei Fiorentini ...
Leggi Tutto
PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] dei commenti ai Libri Sententiarum, di Pier Lombardo, e dalle grandi figure di Tommaso d’ , p. 3102; L. Malusa, Storia della teologia e storia della filosofia nel Collegio Romano: G. P., in Storia delle storie generali della filosofia, a cura di G. ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] gli ideali cattolico-liberali allora assai diffusi fra il clero lombardo. Ordinato sacerdote il 16 marzo 1850, dopo alcuni anni insignirlo dei titoli di prelato domestico, assistente al soglio e conte romano.
Quando il 1° dic. 1883 il C. succedeva al ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] teologia all'Università Gregoriana.
Durante gli anni romani, al Collegio lombardo strinse, con i fratelli A. e G. Mercati di Reggio prefetto G. Galbiati nel secondo dopoguerra.
Durante il periodo romano il G. fu nominato canonico della basilica di S ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] in Francia della analoga "Union pour l'action morale". Il gruppo romano, che teneva le sue riunioni in casa di Dora Melegari e Erba (Como), nella diocesi di Milano. Nella capitale lombarda intensificava i suoi contatti con gli ambienti modernisti e ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] a Milano nel gennaio-febbraio 1117 per trattare della posizione di Milano e della Chiesa lombarda dopo la scomunica di Enrico V; il primo concilio ecumenico romano (1123) cui presenziò il metropolita di A., Olrico che sancì gli accordi tra papato ed ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] Lovanio, dove insegnò nel 1848-1849. Rientrato al Collegio romano alla fine del 1849, ricevette da Pio IX l’incarico Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870), Milano 1970, pp. 247- ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] ligure una inedita apertura agli influssi della pittura ligure-lombardo-provenzale (Gagliano Candela, pp. 460 s.). Attentissimo per libri e dotazioni liturgiche, nel corso del soggiorno romano provvide a rifornirsi presso gli artigiani locali di una ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] prima parte della compendiosa descrizione storico-politico-geografica di Lombardia, in cui il C. si proponeva di 53 s.; V. Franchini, Gli indirizzi e le realtà del Settecento. econom. romano, Milano 1950, p. 292; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e ...
Leggi Tutto
CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] aveva verosimilmente conosciuto Gerhoch in occasione di un soggiorno romano di quest’ultimo e lo doveva stimare come da lui assunte, in particolare contro il magister sententiarum, Pietro Lombardo (Gerhohi Epistolae, n. 21, coll. 585 s.).
Tra il ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...