Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] Alessandro VI offrono un’analisi acuta del contesto romano in cui è attesa la catastrofe militare e La politica di Ludovico il Moro ed Ercole d’Este negli anni 1492-1493, «Archivio storico lombardo», 1923, L, pp. 1-135; 1924, LI, pp. 75-144.
E. ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] e civile del C. non si ferma all'Agro romano. Il terremoto di Messina lo impegnò nell'opera di Lo strano caso di G. C., in Italia letter., 24 nov. 1929; G. Lombardo Radice, Ricordando G. C., in Pedagogia di apostoli e di operai, Bari 1936, pp ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ammirazione entusiastica per la letteratura e la civiltà del mondo romano.
Discepolo di B. Campesani - che trascorse tutta la Italia, seguita città per città in Piemonte e in Lombardia, nell'inquieto scenario delle lotte tra guelfi e ghibellini ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] , E. C. e C. e Stendhal, in Colori e veleni, Napoli 1956, pp. 259-266; A. Romanò, La Scapigliatura piemontese, in Il secondo romanticismo lombardo e altri saggi sull'Ottocento italiano, Milano 1958, pp. 118-122; A. Borlenghi, E. C., in Narratori ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] sono limitati a testi più legati alla poesia didascalica settecentesca del periodo romano, con qualche ritorno nel Bardo della Selva Nera (nitri V, questo senso il culmine di un filone teorico ‘lombardo’, partito dalla Rinunzia avanti notaio […] al ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] fece assegnare l’insegnamento di oratoria nello Studio romano. All’inizio del 1499, in seguito all’ F. Lo Parco, Aulo Giano Parrasio e Andrea Alciato, in Archivio storico lombardo, XXXIV (1907), pp. 169-197; Id., Due orazioni nuziali inedite di ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] Z. Volta, Di un dramma inedito del C., in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XVI (1883), 4-5, pp. Storia e testi. Il Settecento, Bari 1974 pp. 256 ss.; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, pp. 65-128 e passim. ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] pp. 36-44, 241 s.; P. Pancrazi, Racconti e novelle dell'Ottocento, Firenze1954, pp. 525-547; A. Romanò, Il secondo romanticismo lombardo e altri saggi sull'Ottocento italiano, Milano1958, pp. 118-122; M. Parenti, Ancora Ottocento sconosciuto o quasi ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] B., in Il Popolo d'Italia, 9 genn. 1925; C. Carrà, Artisti lombardi: U. B., in L'Ambrosiano, 10 genn. 1925; F. Palazzi, U. e articoli di A. Bucci, R. Carrieri, G. Papini, A. Romanò, G. Scheiwiller, V. Scheiwiller, A. Soffici, testimonianze di G. ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] dal primo numero. Al Fracchia e all'ambiente romano egli era unito da precedenti legami, testimoniati anche in Corr. della Sera, 3 sett. 1953; A. Bocelli, C. scrittore lombardo, in Il Mondo, 15 sett. 1953; fasc. commemorativo della Martinella (Milano ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...