ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] II,1, 2-3) aveva ordinato a tale ufficio l'Impero romano; ma gl'imperatori in quel tempo, trattenuti da altre cure in principî di critica, e diede valido aiuto ai lavori del Lombardi e dell'appassionato dantista, suo conterraneo, G. J. Dionisi ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e in Grecia, tutte le città importanti dell'orbe romano possiedono una banca (τράπεζα, mensa) propria. Più tardi notae, le chartae debiti di Milano e di altre città lombarde; in tempi posteriori le fedi di deposito rilasciate dalle banche venete ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] è visto - primo il codice civile albertino, quindi, specialmente il napoletano, il parmense e l'austriaco vigente nel Lombardo-Veneto; il diritto romano cui si riaccosta per certe parti, massime in materia di obbligazioni, il nostro codice più che il ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] L. De Gregori, La stampa nel sec. XV. Cat. d. ed. rom. nella R. Bibl. Casanatense, Roma 1933, con tavv.; Chr. Hülsen, gli inizi dell'arte d. stampa a Milano, in Arch. stor. lombardo, 1915; E. Motta, Il tipografo Filippo di Lavagna omicida?, in ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] concorrenza di fabbriche tedesche. Unità di misura in Lombardia è il cavezzo, che corrisponde a tre metri M. Miller, Das Jagdwesen der alten Griechen und Römer, Monaco 1883; Zeitschr. f. rom. Phil., XII, p. 146 segg.; XIII, p. 1 segg.; XXI, p. 529 ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] governo dell'Impero, fu reso vano dalla resistenza delle città lombarde, venete e romagnole, che coordinarono a questo scopo le commune, mentre poi mantengono nel Medioevo il nome schiettamente romano di vicanalia o vicanum. Le terre comuni dei pagi, ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] 1932; e numerosi utilissimi scritti di Pietro Terenzio, Pietro Pavesi, Rodolfo Majocchi, Giacinto Romano, Renato Soriga nell'Archivio storico lombardo, nel Bollettino della Società pavese di storia patria e in altre pubblicazioni periodiche locali ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] , v. 1, Roma 1925; E. Albertario, La connessione della dote cogli oneri del matrimonio in dir. rom., in Rendiconti dell'Istituto Lombardo, LVIII (1925), ecc. Per il diritto intermedio, A. Pertile, Storia del diritto ital., III, 2ª ed., p. 312 segg ...
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Giurista, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi a Pavia nel 1907, fu professore di diritto romano a Camerino (1912-15), Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24) [...] la riforma del codice civile; membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e socio di altre accademie; vincitore
Gli studi dell'A. riguardano quasi tutti il diritto romano nell'ampio significato di questa espressione e, per ciò che ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . Landsberg in Zeitschrift der Savigny Stiftung für Rechtsgeschichte, Rom. Abt., XLVIII (1928), pp. 624-628. di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...