AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] volante"; ma sin dai primi mesi del suo soggiorno romano legami assai più intimi e durevoli che non quelli , 184; C. Vignati, F. Lemene e il suo epistolario inedito, in Arch. storico lombardo, s. 2, XX (1892), pp. 344-376, 629-670, passim;G. Claretta, ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] Le deliber. del Consiglio dei XL della Repubblica di Venezia, a cura di A. Lombardo, II, Venezia 1958, nn. 376, p. 112; 387, p. 117; 394 Archivio veneto, V (1893), pp. 147-150; G. Romano, N. Spinellida Giovinazzo, diplomatico del sec. XV, in Arch ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] . 75432 che documenta la carriera prefettizia con l'eccezione del periodo romano, su cui vedi Gli archivi del IV corpo d'esercito e di con Carlo E. Gadda cfr. G. Cattaneo, Il gran lombardo, Milano 1973, pp. 94 s. Scarsissimo l'interesse della ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] architravi delle quattro finestre dovuti a Gian Cristoforo Romano); e appunto per questo non sembra facile 89-107; III, ibid. 1950, pp. 123-140; E. Arslan, Toscani e Lombardi primadi Bramante, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 634-637; Id., ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] moraleggiante, incentrata sul tema della decadenza del mondo romano. Ciò non contrasta tuttavia con la precisione archeologica tanto da poter essere considerato fra gli iniziatori del realismo lombardo. A Torino, invece, fu presente, nel 1879, alla ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] il biografo bergamasco riferisce al C. alcune opere del Cochetti romano, e cioè una gran parte dei dipinti eseguiti nella neoclassicismo si manteneva fedele ad un cromatismo di tradizione lombardo-veneta; e infatti, una particolare sensibilità per il ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] bene. Ritiene legittima la delega della sovranità da parte del popolo romano nella persona di Cesare; afferma l'unicità di Dio, ed . Martini, Lo spirito cittad. e le origini della storiogr. comunale lombarda, in Nuova Riv. stor., LIV(1970), pp. 1-22; ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] anni dello scrittore, con la distruzione dei da Romano (1259); il taglio, cioè, è decisamente sbilanciato Studi sulla lingua della "Cronique des Veniciens", in Rendiconti [di Lettere] dell'Ist. lombardo di sc. e lettere, s. 3, II (1937-38), pp. 305- ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] 1865, pp. 328-330, 363, 384; 11, 1, ibid. 1969, p. 216; G. Romano. La cartella del notaio Catelano Cristiani nell'Archivio di Pavia, in Archivio storico lombardo, XVI, 3 (1889), pp. 321, 327, 332, 335; Id., Nuovi documenti viscontei tratti dall ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] D. continuò ad interessarsi del diritto germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVIII [1885], pp. 451-61; XX [1887], pp. 399 ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...