BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] 232, 391; Appunti e notizie, in Archivio storico lombardo, XIV (1887), p. 216; J. Schlecht, Sixtus IV. und die deutschen Drucker in Rom, in Festgabe zum elfhundertjährigen Jubiläum des Deutschen Camposanto in Rom, Freiburg i. Br. 1897, pp. 207-09; R ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di collaborazione proficuo e duraturo con lo scultore lombardo Guglielmo Della Porta. Insieme (Valone, 1977) questa architettura dosiana, prima manifestazione a Firenze di un gusto romano, suscitò l'ammirazione dei contemporanei (A. F. Grazzini ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] dictaminis; anche l'appellativo di "Guido de Lombardia", assegnatogli in alcuni manoscritti (ad esempio, secoli, pp. 421-445 (tutti i 26 testi in volgare); E. Romano, I contrasti fra Carnevale e Quaresima nella letteratura italiana, Pavia 1907, pp. ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] intriso di accenti e sensibilità preromantici. A seguito dei viaggio romano si collocano gite a Napoli e in Abruzzo e, Il "rapporto" di C. sulle belle arti in Italia, in Arch. stor. lombardo, XLIX (1921), pp. 211-233; C. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] egli poté stipulare accordi con Venezia e con Alberico da Romano; nel settembre di quell'ann0, poi, Genova si ribellò del concilio l'imperatore prese la via di Roma e abbandonò la Lombardia, dalla quale rimase lontano per tre anni.
Dopo la morte di ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] combattimento del 3 giugno e curato in un ospedale romano, il B. poté lasciare Roma, occupata dai Francesi a quelle di N. B. proponenti la ritirata da Calatafimi, in Arch. stor. lombardo, V (1940), pp. 387-388; O. Danese, Il "San Giorgio" di B ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] con G. Castelnuovo, allora già professore nell'ateneo romano, che cosi descrive il carattere e il modo di in Rend. di mat., s. 5, XVI (1957), pp. 1-22; L. Lombardo Radice, F. E. e la filosofia naturale agli inizi del ventesimo secolo, introduzione a ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] dal 1400 al 1408, mentre il polittico per l'eremo di Valle Romita si data fra il 1405 e il 1412. Questo vuol dire che, sulla presenza bresciana di G. da Fabriano dal 1414 al 1419, in Arte lombarda, 1986, nn. 76-77, pp. 31-54; S. Aud, Kuficism ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] per suggerimento dello stesso B., un mosaico dal romano G. Raffaelli (Vienna, Minoritenkirche); il B., che ); M. L. Gengaro, Della critica d'arte di G. B., in Arch. storico lombardo, LX (1933), pp. 528-538; S. Samek Ludovici, I disegni di G. B ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] tanto potente perché «cresciuta dal consorzio del popolo romano con i conquistatori germanici». Indicazione generale, questa, 1904 (Pisa e i Longobardi, «Studi storici», X, 1901; Lombardi e Romani nelle campagne e nelle città. Per la storia delle ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...