APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] il crollo di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Impero romano, Ap. 18). Dopo l'interregno di "mille anni" di , Mus. Diocesano, fine del sec. 12°) sia nel codice lombardo di Beato conservato a Berlino, una lunga lancia con cui trafigge ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] influenza oltralpina.La presenza in T. di artefici lombardi, operanti con buona probabilità in gran numero nella i monumenti funebri di mano di Gano da Siena e di Marco Romano nella collegiata di Càsole d'Elsa. Lo stesso Ambrogio Lorenzetti dipinse ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] per la città. Con l'avvento di Ezzelino III da Romano (1237) P. soggiacque a dolorose distruzioni dei palazzi di quei , lat. 6069F), dedicato a Francesco I e scritto nel 1379 da Lombardo della Seta, che aveva terminato l'opera dopo la morte del poeta ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Adesi, Agiografia italo-greca e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma 1922, pp. 14-17; F. Piazza, Le colonie e i dialetti lombardo-siculi, Catania 1922; S. Bottari, Nota sul Tempio Normanno dei SS. ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] e la Madonna della vittoria di A. M. in Mantova, in Arch. stor. lombardo, X (1883), pp. 447-473; F. Stefani, A. di Biagio M. di A. M., in Albertiana, I (1998), pp. 61-80; G. Romano, Correggio in Mantua and San Benedetto Po, in Dosso’s fate, a cura di ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] abbaziali carolinge adottarono preferibilmente il modello paleocristiano romano (St. Georg a Oberzell, nella la riforma di Saint-Bénigne di Digione, introdotta in Normandia dal lombardo Guglielmo da Volpiano (Fécamp, 1001; Bec, 1002; Saint-Ouen ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , dove conosciuto da alcuni suoi amici e del paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, Milano 1870; H. von Geymüller, Die ursprünglichen Entwürfen für Sankt Peter in Rom, Wien-Paris 1875, I, ad Indicem; II, tavv. 1-25, 54 ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] il prototipo della c. di abitazione collettiva dell'Egitto romano. Solo nell'ultima fase di vita della struttura, agli . Brogiolo, A. Zonca, Residenze medievali (XI-XII secc.) nel territorio lombardo, ivi, pp. 37-44; S. Visino, Villanova e le altre ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] realizzazione di cultura germanica o come prodotto, neppure eccelso, di un atelier lombardo-comasco, spostatosi a N (Canestro-Chiovenda, 1955; Cochetti Pratesi, 1989; Romano, 1994c).La scuola di lapicidi del Monferrato nella prima metà del sec. 12 ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] al papato da parte dei sovrani del Sacro romano impero e la riconquista di Gerusalemme strappata agli fine del mondo, il paradiso e l'inferno; l'interpretazione teologica di Pietro Lombardo (m. nel 1160) e di altri autori; la vita consacrata; la ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...