GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] , che confermano le influenze del linguaggio tardobarocco romano.
Al G. viene attribuita la decorazione, e illustrato, Napoli 1853, p. 153; L. Fiocca, L'arte lombarda e i sedicenti magistri comacini nella città di Castel di Sangro, in Rivista ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] dei pastori si allinea alla tradizione del naturalismo lombardo.
Al 5 marzo 1601 risale l'incarico da scuola vercellese, in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 210-218; E. Ragusa, ibid., pp. 220-237 ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] ma venne superato da G. Pestagalli. Nel 1874 s'inaugurava nel capoluogo lombardo, costruito su suo disegno, il teatro Castelli in via Palermo (cfr archi: in un certo senso una sintesi, del gusto romano, nel cui ambiente in quel momento il C. operava, ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] il 1130-1140 ed è ancora opera di un pittore lombardo di raffinata cultura, ormai ben aggiornato su quanto si andava di cui si mette ora in discussione la provenienza novaliciense (Romano, 1994), certo la grande lunetta scolpita con Cristo in maestà ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] e il 1603. Ma l'aggiornamento sul gusto figurativo romano in chiusura del secolo potrebbe essere stato mutuato proprio nell'Emilia, Reggio Emilia 1930, p. 85; G. Valsecchi, Il Seicento lombardo (catal.), Milano 1973, p. 20; F.M. Gobbo, Le pale d ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] S. L. a Brescia e l'ancona lignea di S. Rocco, in Arte lombarda, VII (1962), pp. 21-24; A. Peroni, L'architettura e la scultura , Trento 1989, pp. 190, 192; L. Attardi, Girolamo da Romano detto Romanino, Madonna con il Bambino e santi, in Da Bellini a ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] , 2), Firenze 1977, p. 178 ss.
Letteratura critica. - F. De Dartein, Etude sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, I, Paris 1865, pp. 395-398; P.F. Fontana, Illustrazione del Battistero di Arsago ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] al celebre corpo ovale. L'interno "di ordine lombardo ha una sola e ampia galleria composta di e ingegneri nella Toscanadell'Ottocento, Firenze 1978, p. 66. Per il periodo romano e successivo: Roma, Arch. centrale dello Stato, Roma capitale, B, bb ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] attualmente si trova un probabile studio preparatorio), accolto come capolavoro innovatore, perché univa il romanticismo lombardo con il purismo romano, tramite la probabile influenza del Podesti. Il saggio del suo secondo anno di pensionato è il ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] Winckelmann. Nel 1764, su disegno dello scultore romano T. Righi, realizzò il Monumento funebre della Del Convito, Le origini dell'Accademia di belle arti di Brera in Milano, in Arch. stor. lombardo, s. 6, XI (1933), pp. 480, 496, 499 s., 506; E. Tea, ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...