PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Baukunst zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstituts in Rom, 1-2), 2 voll., Graz-Köln 1956-1957; R. Bossaglia, Le Torri civili del Medioevo Pavese, Arte lombarda 4, 1959, pp. 198-201; R. Salomon, Aftermath to Opicinus ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] più efficaci li desunse dagli esempi del lombardo Caradosso, fortunato produttore in Roma di C.'s Stil in seiner "Vita": Versuch einerpsycholog. Stilbetrachtung, in Beiträge zur rom. Philologie, Festgabe für G. Gröber, Halle 1899, pp. 414-451; B ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] arricchito esternamente da motivi decorativi derivati sia dal Romanico lombardo-pugliese sia dal mondo greco; una terza, , Potenza 1987; T. Pedio, La Basilicata: dalla caduta dell'impero romano agli Angioini, II-III, Bari 1987; L. Todisco, L'antico ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 1173 dalla sottomissione di B. e dalla sua partecipazione alla Lega Lombarda; il dissidio tra il monastero e il vescovado si risolse invece conferma anche nella firma di un lapicida di nome romano. Se nella fascia interna a incavi alveolati della ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] con copertura a due spioventi e acroteri richiama il contesto lombardo, pur senza la figura giacente del defunto - come nell e il disegno urbano di Piacenza tra il tardo periodo romano (350) e la Signoria (1313), Bollettino storico piacentino ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] Lopez, Atti Memorie Modenesi 3, 1865, pp. 89-100; F. De Dartein, Etude sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, 2 voll., Paris 1865-1882 (rist. anast. Como 1963); R. Cattaneo, L'architettura in Italia ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] G. Coglitore, Storia monumentale artistica di Messina, Messina 1864; L. Lombardo, L'Alemanna nell'architettura medioevale, Atti dell'Accademia Peloritana 21, 1906, a croci e losanghe del fronte di un sarcofago romano (Mus. Regionale, inv. nr. 246). La ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] /via Corridoni, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso mantovano, cat. (Mantova 1984), Modena 1984, pp. 45-46; A.M. Tamassia, Mantova, in Archeologia urbana in Lombardia, cat., Modena 1984, pp. 116-124; G.P. Brogiolo ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] 1156) si evidenziano tendenze auliche di influsso lombardo, che compaiono anche nel momento finale della realizzazione coscienza che aveva di sé come area priva di un passato romano e appartenuta all'area barbarica, trovandosi all'esterno del limes ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] p. 166).
Nonostante questo primo, non altrimenti comprovato, viaggio romano, fu a Napoli che il G. crebbe e si Venezia. Durante il viaggio si fermò, forse, a Firenze e in Lombardia (Relazione, p. 166). A Venezia poté confrontarsi direttamente con le ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...