GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] offrire in quegli anni il panorama piemontese e lombardo (spunti da Defendente Ferrari e da Gaudenzio, archeologia e belle arti, n.s., XIV-XV (1960-61), pp. 3-16; G. Romano, Profilo del G., in Arte antica e moderna, XII (1966), 34-36, pp. 123- ...
Leggi Tutto
INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] .: A. De Marchi, Ricerche intorno alle insulae o case a pigione in Roma antica, in Mem. Istit. Lombardo di scienze e Lettere, maggio 1891; Ch. Hülsen, in Röm. Mitt., VII, 1892, p. 279 ss.; E. Cuq, Une statistique de locaux d'habitation, in Mém. Acad ...
Leggi Tutto
FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] 1922, p. 102).
Durante il soggiorno romano realizzò numerose grafiche e acqueforti, ispirate al della Mostra d'arte del Sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Lombardia; nel 1934, ad esempio, un suo Ritratto venne acquistato per ...
Leggi Tutto
CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] ma nell'insieme l'opera presenta un rococò ricco e arioso, slanciato in verticale, che sembrerebbe progettato da un lombardo piuttosto che da un romano, come è stato detto.
Un'altra opera da assegnare al C. è la sistemazione della villa dei Campidori ...
Leggi Tutto
MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] due tele (Martirio di s. Defendente ed Episodio di battaglia della legione tebea) per la chiesa di S. Defendente a Romano di Lombardia (Pinetti, 1924, p. 146). Pure al 1656 risale la commissione di una tela raffigurante Mosè che fa scaturire l'acqua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] , Un affresco di G. da L. a Vercelli?, in Arch. stor. lodigiano, s. 2, XIII (1965), 2, pp. 160 s.; G. Romano, Maestri lombardo-piemontesi, in Opere d'arte a Vercelli e nella sua provincia. Recuperi e restauri, 1968-1976, Vercelli 1976, pp. 17-19; A ...
Leggi Tutto
LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] a palazzo delle Esposizioni. Nella prima, alla quale presero parte S. Lombardo, M. Schifano, R. Mambor, C. Tacchi e Tano Festa fratello e significativi contatti con l'ambiente artistico e culturale romano. In particolare, l'amicizia, stretta nel 1959 ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] più fresche suggestioni di Luca Giordano, e si caratterizza in senso lombardo per l'uso dei panneggi cartacei e di uno studiato luminismo. L'opera sembra databile dopo il soggiorno romano dell'artista, per la disinvolta libertà in cui vi si mescolano ...
Leggi Tutto
DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] dalla comunità greca a Venezia a partire dal 1539 (architetto Sante Lombardo) e consacrata nel 1561.
In questa prima fase di lavoro si rivela, invece, al corrente delle novità romano-rinascimentali (che erano state mediate soprattutto dalle incisioni ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] oltre al Longhi già cit., anche G. Fiocco, Il periodo romano di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino, in L'Arte, XVII Problemi di metodo per la storia dell'arte: il Bramantino, in Arte lombarda, I, (1955), pp. 125-126; M. Monteverdi, Un trittico ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...