GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] "Ioan Tedeschino", lo dice figlio di un tedesco, nato in Lombardia, eccellente nell'arte della miniatura, e aggiunge che visse a lungo Giovanni) e che l'adesione di G. ai modi di Gaspare Romano coincidesse con il ritorno del padre a Roma nel 1481.
Fin ...
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ORTA SAN GIULIO
P. Castellani
Comune del Piemonte in prov. di Novara, sito sulla riva orientale del lago d'Orta, comprendente l'isola di San Giulio.Il primo insediamento sull'isola di San Giulio è tradizionalmente [...] -317; L. Cochetti Pratesi, L'ambone dell'Isola di San Giulio e l'arte lombarda, ivi, pp. 319-332; L. Pejrani Baricco, Isola d'Orta: basilica di S. Giulio, in Milano capitale dell'Impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 297-298; B. Canestro ...
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BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] identificazione: a cominciare dal Cherubino (1593), dal Senatore romano (1594), dal S. Gioacchino e dal Noè (1596 Milano, Milano 1956, pp. 67, 73 ss., 81; G. Nicodemi,La scultura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1957, pp. 520 ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] ; A. Puerari, Boccaccino, Milano 1957, p. 252; Mostra dell'arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, pp. 131 s.; F. Art Gallery, XXIX-XXX (1966-67), pp. 49-59;G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino1970, p. 32; A. Puerari, Il ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] 'artista.
Le fonti riferiscono al C., durante il periodo romano, anche affreschi nelle cappelle di S. Carlo e di S piccole calotte absidali non spettano al C., ma presumibilmente al lombardo Francesco Nappi. Parimenti non vi sono più opere del C., ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] dati alle stampe, sia del mantovano palazzo Te di Giulio Romano (artista forse conosciuto dal G. in un viaggio a Roma rapporto di collaborazione che a motivo di questa commissione il maestro lombardo avrebbe instaurato con l'abate Zorzi.
Il G. morì ad ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] C. si recò a Roma con licenza del Gonzaga e utili consigli di Giulio Romano che gli aveva dato una lista dei luoghi da visitare (lettera del 26 marzo ingentilita da nuovi apporti lombardi e veneziani. La presenza di Giulio Romano a Mantova dal 1524 ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] chiesa bergamasca di S. Lazzaro (restauri e una Immacolata) e a Tresolzio; l'anno seguente fu impegnato a Romano di Lombardia (dipinse un S. Giacomo Maggiore), ancora nella chiesa bergamasca di S. Lazzaro (Quattro dottori della Chiesa), a Orzinuovi ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] Milano come incisore cedette al clima novatore del secondo manierismo lombardo, i cui protagonisti (i Procaccini, i Crespi, sbrigativa ipotesi del Marenzi sull'improbabile suo alunnato presso il romano Ciro Ferri, di sette anni più giovane di lui e ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] riuscì a lavorare con più libertà alle relazioni fra simbolismo e architettura. Fra le principali: Lombardo, Adragna, Lo Nero, Nasi, Burgarella nel cimitero di Trapani; Romano in quello di Noto; Bissolati, Ximenes, Cirincione nel Verano di Roma.
Come ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...