ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] nella capitale dell'Impero d'Oriente il tramite tra il papa romano, i monarchi europei e Manuele I Comneno, proprio quando quest' venne eletto il suo successore sulla cattedra di Benevento, Lombardo.
Tuttavia, anche se E. non figura più nelle fonti ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] nova, fino ad allora espressione del solo circolo romano della FUCI, per assumere l'eredità della Italia di Milano e il trasferimento dell'unica nuova testata nel capoluogo lombardo. Alla fine del 1968 il nuovo quotidiano Avvenire era già pronto ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] papa fino al 1523, alternando tuttavia il soggiorno romano a brevi missioni svolte sia per conto dei di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912), pp. 249, 253, 261-266, 286, 299, 305 ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] 9 sett. 1183 (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico. S. Romano, ad annum), che è una confessione di debito verso un tal Benedetto di Paganello e figlia del fu Opitino da Calcinaia, a Lombardo del fu Glandolo e Martinello del fu Gioannicchio (Ibid., ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] il diritto di batter moneta e il titolo di vicario del Sacro Romano Impero.
Morì il 18 marzo 1744: al posto di decurione p.a. cart. 2; F. Calvi, Ilpatriziato milanese, in Arch. stor. lombardo, I (1874), pp. 430-431; L. Vischi, La società palatina di ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] : così fece Nazario Mauricola per le chiese di S. Romano e di S. Babila, imitato poi da Alberto di Moncalieri ed una leggenda inedita di S. Gemolo in Ganna, in Arch. stor. lombardo, XXVIII(1901), pp. 5-36; C. Pellegrini, Fonti e memorie storiche di ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] veneziano, poeta e mecenate: A. P., in L’osservatore romano, 22 marzo 1972; A. Serafini, L’amicizia di Leopardi musica e teatro nelle lettere di A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3, pp. 93-140; G. Polizzi, “Io scrivo le ...
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SFONDRATI, Aurelia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1531 circa a Milano da Francesco, senatore di Milano, poi cardinale (1544) e vescovo di Cremona (1549)
P. Renée Baernstein
, e da Anna Visconti, [...] G. Riitano, Il fondo Crivelli Serbelloni, in Archivio storico lombardo, CXXX (2004), pp. 465-475; Como, Biblioteca quale si descrive sommariamente la progenie del Sommo Pontefice Romano Gregorio XIV di casa Sfondrata, nobilissimo milanese..., Milano ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] 1922, p. 102).
Durante il soggiorno romano realizzò numerose grafiche e acqueforti, ispirate al della Mostra d'arte del Sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Lombardia; nel 1934, ad esempio, un suo Ritratto venne acquistato per ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] ma nell'insieme l'opera presenta un rococò ricco e arioso, slanciato in verticale, che sembrerebbe progettato da un lombardo piuttosto che da un romano, come è stato detto.
Un'altra opera da assegnare al C. è la sistemazione della villa dei Campidori ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...