NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] attraverso la frequentazione sia degli amici di famiglia Lucio e Laura Lombardo Radice, sia di altri giovani universitari romani, tra i quali Salerno, si occupò dei collegamenti via radio del PCI romano con le regioni liberate.
Dopo il 25 aprile 1945 ...
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MATERA, Giovanni
Davide Lacagnina
– Nacque a Trapani il 2 sett. 1653 da Leonardo e da Antonina Cangemi. Sin dalle fonti più antiche il M. è ricordato come «Mastru Giuvanni lu pasturaru» (Romano, p. 249), [...] Bayerische Nationalmuseum in München, München 1901, p. 136; S. Romano, Di alcune eccellenti figure in legno scolpite dal trapanese M. Sicilia, XIV (2002), 3, pp. 6-9; A. Precopi Lombardo, Scultori trapanesi «d’ogni materia in piccolo e in grande» ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] piano politico e culturale. Il 25 genn. 1881 iniziò il suo corso romano con la prolusione Lostudio del diritto civile negli Stati moderni (Roma 1881), , ricevuto tramite gli economisti della scuola lombardo veneta; il positivismo comtiano e l' ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Gherardo", rimasto "in rimprovero del secol selvaggio", Marco Lombardo risponde "Per altro soprannome "io nol conosco / s F. Lacaita, III, Florentiae 1887, pp. 450 s.; Annales Veronenses de Romano, a cura di C. Cipolla, in Mon. storici pubbl. dalla R ...
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CASTELLI, Francesco
Licia Parvis Marino
Nato a Castel San Pietro presso Mendrisio (Guidi, che non indica peraltro né i genitori né la data della sua nascita) il 18 nov. 1655 alle ore 16,30, secondo [...] la torre di S. Giovanni in Conca in Milano, in Archivio storico lombardo, XI [1884], pp. 121-137) dal 1662 al 1668, e della disegnati dal Pellegrini e dal Richino in stile “romano”, dal C. in stile “gotto romano” (L. Binago, L’idea della facciata..., ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] la strada. Campione sul Garda: vita quotidiana e conflitto sociale in un villaggio operaio periferico, Brescia 1988; R. Romano, L’industria cotoniera lombarda dall’Unità al 1914, Milano 1992, pp. 46, 226, 230, 258, 424 s., 429, 434, 436-438, 440 ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] . di L. Donati, Firenze 1969, pp. 297-304; V. Romani, La stampa del N. T. in etiopico (1548-49): figure e temi del Cinquecento romano, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in on. di F. Barberi, Roma 1976, pp. 484-485; G. L. Masetti Zannini ...
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SANDIGLIANO, Guglielmo
Paolo Rosso
– Nacque nei primi anni del Quattrocento da Domenico, cosignore di Sandigliano, in area biellese; sono noti i nomi dei fratelli Antonio ed Emiliano.
Attraverso il [...] Università di Pavia, come indicano i cenni allo Studio lombardo in alcune sue orazioni accademiche. A partire dal 1439 , secondo quanto prevedeva, per prescrizione acquisitiva, il diritto romano. Tenne, con una certa continuità, la lettura ordinaria ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] un provocatore, il C. venne arrestato dalla polizia e rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli.
Una nota del questore di Roma, in data 17 Avezzano, tra cui P. Amendola, N. Amiconi, L. Lombardo Radice, A. Natoli, G. Spallone e R. Vidimari. ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] al celebre corpo ovale. L'interno "di ordine lombardo ha una sola e ampia galleria composta di e ingegneri nella Toscanadell'Ottocento, Firenze 1978, p. 66. Per il periodo romano e successivo: Roma, Arch. centrale dello Stato, Roma capitale, B, bb ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...