LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] dei pastori si allinea alla tradizione del naturalismo lombardo.
Al 5 marzo 1601 risale l'incarico da scuola vercellese, in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di G. Romano, Torino 1986, pp. 210-218; E. Ragusa, ibid., pp. 220-237 ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] di casa Campello si divisero così al proprio interno tra un "gruppo romano", convinto che si dovesse ottenere il consenso del papa per partecipare alla continuò però la sua battaglia nello Spettatore lombardo e nella Rassegna nazionale, dove pubblicò ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] ma venne superato da G. Pestagalli. Nel 1874 s'inaugurava nel capoluogo lombardo, costruito su suo disegno, il teatro Castelli in via Palermo (cfr archi: in un certo senso una sintesi, del gusto romano, nel cui ambiente in quel momento il C. operava, ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] confermerebbe l’ipotesi.
Alberico di Tre Fontane suggerisce l’origine lombarda di Prepositino (MGH, Scriptores, XXIII, Hannover 1874, p. in Annales theologici. Rivista della facoltà di teologia dell’ateneo romano della Santa Croce, IV (1990), 1, pp. 3 ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] dall'origine ai nostri giorni, IV, Torino 1855, p. 359; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del Ducato milanese sotto Filippo Maria Visconti (1412-1421), in Arch. stor. lombardo, s. 3, VI (1897), nn. CCXIII, CCXIX s., CCXXV, CCXXXI ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] aveva verosimilmente conosciuto Gerhoch in occasione di un soggiorno romano di quest’ultimo e lo doveva stimare come da lui assunte, in particolare contro il magister sententiarum, Pietro Lombardo (Gerhohi Epistolae, n. 21, coll. 585 s.).
Tra il ...
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SPARAPANI GENTILI, Margherita
Fiamma Satta
– Nacque a Camerino il 29 ottobre 1735 dai marchesi Antonio Maria Sparapani e Costanza Giori.
Da parte materna Margherita poteva vantare illustri ascendenze: [...] papa del 1798. Nel 1814 la fece sposare con il nobile romano Urbano del Drago donandole una dote di 12.000 scudi, ma in Roma. Con due lettere inedite di A. e P. Verri, in Archivio storico lombardo, s. 4, VI (1906), pp. 497-502; A. Giulini, Milano e i ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] Romae 1630, coll. 1704 s.; G. P. de Crescenzi, Anfiteatro romano, Milano 1645, p. 185; A. Aubery, Histoire générale des cardinaux C. Borromeo e il Senato milanese (1566-1568), in Arch. storico lombardo, LIII (1926), 241 n. passim; LIV (1927), 409 n. ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] sita fra Martinengo e Romano di Lombardia, centro dei possessi fondiari del gruppo parentale. Occorre tuttavia distinguere il C. da un suo omonimo, figlio del conte Alberto, testimoniato in documenti di poco posteriori al 1237, in seguito inseriti ...
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SAVOIA, Bianca
Fabrizio Pagnoni
di. – Figlia di Aimone e di Iolanda (Violante) Paleologo di Monferrato, nacque attorno al 1336 forse a Chambéry e trascorse la giovinezza in Savoia (Muratore, 1907, p. [...] potere e occupazione dello spazio urbano, in Modernamente antichi. Modelli, identità, tradizione nella Lombardia del Tre e Quattrocento, a cura di P. Pagliara - S. Romano, Roma 2014, p. 27; G. Albini, Declassamento sociale e povertà vergognosa. Uno ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...