TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] LV (1895), pp. 488-499) o di diritto romano, o ancora di diritto medievale: sono del 1888 Il in data 24 dicembre 1931); A. Solmi, N. T., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze, arti e lettere, LXIV (1931), pp. 1231-1232; G.P. Bognetti, ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , Pietro di Candia si legò di amicizia con l'umanista lombardo Uberto Decembrio, che gli rimase accanto, segretario ed amico, per col Filargis e, a lui che accusava il papa romano di eccessivo attaccamento al trono, rispose che erano piuttosto da ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] moraleggiante, incentrata sul tema della decadenza del mondo romano. Ciò non contrasta tuttavia con la precisione archeologica tanto da poter essere considerato fra gli iniziatori del realismo lombardo. A Torino, invece, fu presente, nel 1879, alla ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] approdò invece a Milano la «Mostra del manierismo piemontese e lombardo del Seicento», che portò, nel 1955, a Ivrea e ai con Paolo Stoppa. Vittima della censura prima del debutto romano al teatro Eliseo, la rappresentazione fu sospesa dalla procura ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] il biografo bergamasco riferisce al C. alcune opere del Cochetti romano, e cioè una gran parte dei dipinti eseguiti nella neoclassicismo si manteneva fedele ad un cromatismo di tradizione lombardo-veneta; e infatti, una particolare sensibilità per il ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] bene. Ritiene legittima la delega della sovranità da parte del popolo romano nella persona di Cesare; afferma l'unicità di Dio, ed . Martini, Lo spirito cittad. e le origini della storiogr. comunale lombarda, in Nuova Riv. stor., LIV(1970), pp. 1-22; ...
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MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] incentrato nella prima parte sulla Cronica trecentesca dell’anonimo romano e nella seconda sulla commedia cinquecentesca di C. pubblicate tra il 1949 e il 1953 nei Rendiconti dell’Ist. lombardo di scienze e lettere, cl. di lettere e scienze morali ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] ’ raccolti intorno a Sergio Corazzini. Insieme a questo poeta romano, già gravemente ammalato (sarebbe morto nel 1907), nel 1906 , Dolci e Bassanesi sorvolarono il capoluogo lombardo e lanciarono centocinquantamila volantini, contenenti appelli ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] , p. 96).
La notizia fu ufficializzata dall’Osservatore romano del 2 ottobre 1912 che attribuì le dimissioni a «ragioni -sfida del 1901 e la propaganda dei democratici cristiani nel varesotto, in Lombardia Nord-Ovest, 2002, n. 2, pp. 49-60; F. ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] conoscere il suo nome anche nel capoluogo lombardo, affiancandolo ad artisti di orbita novecentista in Il risveglio italiano, 24 aprile 1926; M. Tinti, La XVIII Biennale veneziana. Romano Romanelli e D. V., in Il Giornale di Genova, 5 luglio 1932; L.V ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...