MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] Fontana, P. Moscati e altri esponenti del riformismo lombardo, sottoscrisse la costituzione della Repubblica Cisalpina.
Il potere legislativo Atti del Convegno…, Milazzo… 1993, a cura di A. Romano, Soveria Mannelli 1995, pp. 511-523; Id., Matematica ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] materia di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatore romano.
In realtà, con la presa di posizione a Besançon di conciliazione, dall'altro cercò di collegarsi con le città lombarde, soprattutto con Milano, che non si era piegata a ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Madonna. Piuttosto che lo studio del Caravaggio romano, tali dipinti dimostrano, per la luminosità ”, IV (2003), 15, pp. 88-97; Maestri del ’600 e del ’700 lombardo nella Collezione Koelliker (catal.), a cura di F. Frangi - A. Morandotti, Milano 2006 ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] algebriche di dato genere. Osservazioni, in Rend. d. Ist. lombardo di scienze lettere ed arti, s. 2, II [1869], pp ad Indicem; V. Carini Dainotti, La Bibl. naz. Vittorio Emanuele al Collegio Romano, Firenze 1956, pp. 155, 161, 170, 172, 182 s.; D. ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] in cui entrano in gioco l’infinito, lo zero, l’uno e gli infinitesimi.
Negli anni Sessanta il gruppo romano, con gli universitari Lucio Lombardo Radice e Bruno de Finetti, con cui Emma Castelnuovo aveva un forte legame di amicizia, e i colleghi ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] città aveva goduto dopo la caduta di Ezzelino III da Romano. La pars guelfa si divise in fazioni e alcune Propugnatore, n. s., III/2 (1890), pp. 293-297, e in L. Lombardo, Il pesce spada e la leonessa: celebrazione di Venezia nelle ‘Epistole’ VI e XV ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] lungo considerata l’unica testimonianza figurativa del Vermiglio romano, perfettamente a giorno delle novità caravaggesche nel gesto di G. V., pp. 41-55; F. Frangi, G. V. in Lombardia: indicazioni per un percorso, pp. 57-77); M. Pulini, San Matteo e ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] confermati da una lettera inviata a quest'ultimo dall'antiquario romano Iacopo Strada nel giugno 1568 in cui il D. viene ". In dicembre Tommaso veniva pagato per un profeta e nel 1579 G. Lombardo era pagato per un altro, Amos (Weil Garris, 1977, I, p ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] homin.", 1971, p. 287).
Negli ultimi anni del suo soggiorno romano il C. attese ad alcune opere che rielaborò e portò a Aquino e Giovanni Scoto (ossia la "theologia" di Pietro Lombardo, rivista dai suoi commentatori).
Che in questa compilazione, in ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] di Pietà e nelle repliche dal Cristo flagellato del maestro lombardo oggi a Rouen (Leone de Castris, 1991, p. mayor della chiesa di Santa María de la Vid (Burgos), e di un ritratto romano di Wenzel Cobergher, in Confronto, 2007-2008, n. 10-11, pp. ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...