(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] seconda del luogo d'origine, ad es. dei Francesi, degli Spagnoli, dei Catalani, dei Toscani, dei Lombardi, dei Romani, ecc. Quando poi al diritto romano si aggiunse il diritto canonico, per merito del monaco Graziano, e più tardi furono introdotte le ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] il Castello. Il nucleo centrale riporta, quanto a struttura, al reticolato romano, con le due strade tagliantisi ad angolo retto, l'una da N della città furono in ogni secolo connesse con l'arte lombarda; nel '400- '500 si notano contatti con la ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] superiore ai 5000 ab.; oltre il capoluogo essi erano: Treviglio (17.825 ab.), Caravaggio (10.368), Romano di Lombardia (6821), Seriate (6586), Albino (6412), Martinengo (6012), Clusone (5941), Nembro (8864.), Gandino (5353), Gazzaniga (5071). Si ...
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Nacque, come sembra, in un villaggio dell'isola di Candia, allora soggetta ai Veneziani, intorno al 1340; ma poco si sa della sua fanciullezza. Entrato nei francescani, studiò a Padova, a Oxford, a Parigi; [...] inedite, fra le quali un commento alle Sententiae di Pietro Lombardo, la cui importanza è stata di recente illustrata dal cardinale quello di Pisa, dove, deposto contro i canoni il papa romano e avignonese, egli stesso fu eletto papa (26 giugno 1409). ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] F. di Castiglia, ivi 1922; G. Pipitone-Federico, i Chiaramonte di Sicilia, Palermo 1891; G. Romano, I Visconti e la Sicilia, in Arch. stor. lombardo, 1896; Storia dell'Università di Catania dalle origini ai giorni nostri... per il quinto centenario ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] variati perdurano fin tardi anche in Italia e in tutto l'impero romano. Solo che i tipi sempre più s'irrigidiscono, le figure, Si affermarono al loro fianco, ma sempre indipendenti, i Lombardi e i Veneti, anzitutto i Veronesi, mentre il centro ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] II,1, 2-3) aveva ordinato a tale ufficio l'Impero romano; ma gl'imperatori in quel tempo, trattenuti da altre cure in principî di critica, e diede valido aiuto ai lavori del Lombardi e dell'appassionato dantista, suo conterraneo, G. J. Dionisi ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Chelino da Pisa e Andrea dell'Aquila vi portarono la nobiltà dell'arte donatelliana; Paolo Romano e Isaia da Pisa la loro conoscenza dei monumenti antichi; il lombardo Domenico Gagini il suo intaglio duro e minuzioso. Ad Andrea dell'Aquila si deve il ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] il comasco Guidetto, più che di pisani, fa uso di modi lombardi in San Martino.
Gl'influssi pisani e lucchesi si amalgamano con la Marti. Ma a Siena, Baldassarre Peruzzi, fattosi fin da giovane romano, nel poco che v'è di suo o che gli è attribuito ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] nucleo dell'abitato primitivo è l'oppidum preromano e romano, che sorgeva nelle odierne regioni di Castello, delle Pinelli, di Santa Maria di Castello, di Via Orefici, ecc. Scultori lombardi, i Gaggini, i Sormano, D'Aria e i Della Porta eseguirono ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...