MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] espressionista; il M. si inserì bene nel milieu artistico romano, facendo la conoscenza di Michele Semënov, agente di S Massimo Bontempelli. Per intercessione della Sarfatti stessa, l’industriale lombardo Pietro Preda offrì al M., con Funi e Lucio ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] marzo del 1831 a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli però, di ottenere dal papa il permesso di rientrare nello Stato romano, dové scrivere una Lettera al signor N. N. (Bologna ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] I Diari di Cicco Simoneta, a cura di A. M. Natale, in Arch. storico lombardo, s. 8, I (1948-1949), pp. 90, 101 s.; Un registro di Modena 1875, pp. 48, 51, 55; C. Corvisieri, Il trionfo romano di E. d'A. nel giugno del 1473, in Archivio della Società ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] confronti di Giovanni Ghisolfi, un pittore lombardo del secolo precedente.
Un foglio anonimo, L. Ozzola, G.P. Pannini, pittore, Torino 1921; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, Berlin 1924, pp. 387-396, 573, 615, 625, 630; M. Labò, in U. Thieme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Reame di Napoli del 1811. Relazioni sulla Puglia, Trani 1942.
R. Romano, Napoli: dal Viceregno al Regno, Torino 1976.
A. Di Biasio 1811, a cura di D. Demarco, Roma 1988.
E. Lombardo, Il primo trattato italiano di statistica di Luca de Samuele Cagnazzi ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] massimo uso (il vocabolario detto fondamentale) appare solo romano col rango 1133 e frequenza pari a 1600 occorrenze De Sanctis e chiesero nel Novecento Ernesto Monaci, Giuseppe Lombardo Radice, Giacomo Devoto, è fatto di rispetto e conservazione ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] il loro feudo di Retegno a baronia del Sacro Romano Impero, con diritto di battere moneta.
Appena rientrato p. 93; A. Giulini, Per la storia della peste manzoniana, in Archivio storico lombardo, L (1923), pp. 503-505; L. von Pastor, Storia dei papi, ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] proposto di dare all'Italia; il quale doveva incominciare dal mondo romano e dalla venuta del Cristo, e terminare con l'èra dei popoli traduttrice del libro di Emilio Dandolo, il poemetto I volontari lombardi (in Vita, pp. 341-362), che, in perfetta ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] conobbe Bruni probabilmente durante il suo soggiorno romano del 1426, occasione in cui l’aretino con un salario di 50 fiorini. Il fervido ambiente culturale lombardo rivestì una notevole importanza nel consolidamento della metodologia di ricerca di ...
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Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] con Franco Galbiati, Giovanni Ghiselli, Luigi Gnocchi e Vincenzo Lombardo. Giovanni Lievore terminò sesto nel giavellotto; e, in campo canottaggio, il quattro con italiano ‒ Alberto Winkler, Romano Sgheiz, Angelo Vanzin, Franco Trincavelli e Ivo ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...