BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] per suggerimento dello stesso B., un mosaico dal romano G. Raffaelli (Vienna, Minoritenkirche); il B., che ); M. L. Gengaro, Della critica d'arte di G. B., in Arch. storico lombardo, LX (1933), pp. 528-538; S. Samek Ludovici, I disegni di G. B ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] senza precedenti, sia dalla delega ottenuta dal princeps romano in forza di un preciso mandato. Nell’autunno Novati, Sulla leggenda di re Teodorico in Verona, in Rendiconti del Regio Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXIV (1901), pp. 716- ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] chiesa di San Flaviano di Montefiascone nei suoi rapporti col Romanico lombardo ed europeo, in Il Romanico, "Atti del Seminario di studi , pp. 1-28; P.C. Claussen, Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, in Marmi antichi, Roma 1989, pp. ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] per avviarsi alla carriera curiale. Qui frequentò il Seminario romano negli anni 1756-57 ed ebbe rapporti con i ecclesiastici» e Pietro Tamburini, in Pietro Tamburini e il giansenismo lombardo. Atti del Convegno internazionale… 1989, a cura di P. ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] non contrapposta, certo ben distinta da quella di Ruggero Romano e Corrado Vivanti fu la visione della storia d’ dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, dell’Istituto Lombardo di Scienze Lettere e Arti. Nel 1986 fu insignito in Spagna ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] è rappresentato dall'Adorazione dei pastori già a Mortara, con il personalissimo equilibrio fra il filone lombardo gaudenziano e tibaldesco e quello romano, baroccesco e zuccaresco; vi compare per la prima volta il "concertato cromatico" di lacche e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto romano sulla Lex regia: anche in questa scelta si fece sentire non fu mai messa in discussione, il progetto del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] III 4, dove si dice che Cristo, fattosi uomo, divenne Romano (" dicendus utique civis Romanus census professione Romani ", VI XXII 8 ) 385-398; M. Scherillo, D. e Tito Livio, in " Rend. Ist. Lombardo " s. 2, XXX (1897) 330 ss.; N. Zingarelli, D. e la ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] 1985), in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und Italien, "Akten des Kongresses ''Scultura e Angelis, P. Mainoni, Milano 1993; L.M. Galli, Per la pittura lombarda di secondo Trecento: gli affreschi dell'oratorio Porro a Lentate e i suoi ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] non parla del Lombardo-Veneto: “Se taccio in questo scritto [delle condizioni e dell’avvenire del Lombardo-Veneto] non che io ti suggerisca le istruzioni che occorre dare al Comitato Romano. Tu conosci perfettamente quali sono le mie idee al riguardo ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...