BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] . Cian, Gli alfieriani-foscoliani Piemontesi e il Romanticismo lombardo-piemontese del primo Risorgimento, Roma 1934, pp. 30 in the history of a collaboration, Cambridge 1949, passim; A. Romanò, L. di B. e la polemica romantica, in Humanitas, IV ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Bologna 1847, p. 107; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II,Torino 1854, pp. 436-442; I. A. giustamente e ingiustamente attribuite a I. D.,in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere,LXI (1928), pp. 852-861; R. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] manieristicamente ricercata e ricca di reminiscenze del soggiorno romano. Allo scorcio del quinto decennio è da Duca Alessandro de' Medici ricordato dal Vasari nella vita di A. Lombardi - sarebbe il busto di Prelato del museo di Kiev datato 1544, ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] Reno o a quelle a S del limes romano (Augusta, Ratisbona), B. è una fondazione relativamente recente. Nel 902 o 1932); di grande valore è il Commento ai Salmi di Pietro Lombardo, attribuito di recente alla produzione dello scriptorium di St. Michael ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] da quella d'un tempo, e rivendicava a se stesso, "lombardo", il diritto di fare ciò che i Fiorentini più non sapevano giudicato..., pp. 53 s.; ma per la sua scontentezza del faticoso soggiorno romano cfr. Lettere, a cura di G. Manuzzi, I, p. 42). ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] A. scese a patti, che non furono però mantenuti dal popolo romano; né egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione e concerneva soltanto il papa e Federico, mentre con i Lombardi non si andò oltre una tregua sessennale; ed anche ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] quale seguiva lo stesso modello, accordando però la preferenza all’uso romano nei casi di divergenza dall’uso fiorentino – ha avuto scarsi di studio (Milano, 16 maggio 1996), Milano, Istituto Lombardo di Scienze e Lettere.
Palermo, Massimo (1995), I ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] libro di disegni, passato in seguito all'allievo Girolamo Lombardo. Non è da escludere, per quanto in via 1967-68, pp. 124 s.; Id., 1973, II, p. 231.
Il periodo romano, che aveva avuto inizio nel 1505, si concludeva nel 1512; ne fa fede la ...
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Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] ", da paragonare con il diffuso toscano popolare chente, antico lombardo quen(t), antico veneto quintre - e d'altra parte in Abruzzo (v. Rohlfs, Grammatica § 945).
Cenni meno significativi al dialetto romano sono anche in VE I IX 4, X 8, XII 7, XIII ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] , dell'Accademia delle scienze di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, ed era socio straniero delle potenzialità. Oltre all'identificazione del latino come fatto romano, viene identificata nel latino una dimensione "sociolinguistica" ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...