Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] segg.; id., La Repubblica di Venezia, Venezia 1921, passim. Inoltre, L. A. Ferrai, in Archivio storico lombardo, XVI (1889), p. 970 segg.; G. Romano, ibid., XXIII (1896); XXIV (1897), passim; Inventari e Regesti del R. Archivio di stato in Milano, I ...
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Città della Liguria, provincia di Savona, situata a circa 1 km. dal mare, nella più vasta pianura costiera della regione formata dai depositi alluvionali del fiume Centa, il più ricco corso d'acqua della [...] . La città durante l'Impero divenne municipio romano attribuito alla tribù Publilia. Iscrizioni esistenti nell'alta G. Isola e la Madonna col Bambino, polittico di scuola lombardo-genovese (1502) con bella cornice. Nelle vicinanze della città sorge ...
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Le voci ἄκανϑος, ἄκανϑα "spina" furono adoperate dagli scrittori greci per designare parecchie piante spinose e pungenti; invece i Romani le applicarono, si può dire, esclusivamente a due specie del genere [...] a Nimes, nell'arco di Augusto in Susa. Alla fine dell'impero romano, la foglia di acanto tende a complicarsi: si accartoccia nei bordi, si ornamentazione musulmana (arabeschi). Nel periodo romanico-lombardo il capitello qualche volta mantiene la ...
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NONANTOLA (A. T., 24-25-26)
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Mario LONGHENA Luigi MAGNANI
Borgo della pianura modenese (Emilia), situato alla destra del Panaro, presso il confine con la provincia di Bologna, [...] propria tipografia, il cui unico prodotto fu il Breviario Romano, detto Nonantolano, che ha la data del 1480. in Boll. Ist. stor. italiano, n. 22; A. Kingsley Porter, Lombard Architecture, New Haven 1917, III; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, ...
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. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] minaccia di Federico II prima, del suo protetto Ezzelino da Romano poi, coglieva la parte popolare in Milano mentre era meno vincolate) attendeva a organizzare il partito guelfo di Lombardia nell'imminenza della nuova venuta di Carlo d'Angiò. La ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] 1509) a Siviglia, in cui si sente il ricordo del mausoleo romano di Paolo II, opera di Giovanni Dalmata e di Mino da Fiesole V. inoltre, per Luca: W. Braghirolli, L. F., in Archiv. stor. lombardo, III (1876), pp. 610-38; St. Davari, Della chiesa di S. ...
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Nacque a Ravenna verso l'801, da ricca e illustre famiglia, dalla quale era uscito anche il grammatico Gioannicio, suo trisavolo. Nutrito fin dalla fanciullezza nel grembo dell'Ursiana, la cattedrale di [...] sull'esempio e in contrapposizione del Liber pontificalis romano, la serie delle biografie dei vescovi e A. Ferrai, Agnello ravennate e il pontificale ambrosiano, in Archivio storico lombardo, XXII, I, (1895); D. Giani, Alcune osservazioni su la ...
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Sorta di tunica ampia, con maniche lunghe, usata nel Medioevo da uomini e donne. Come termine militare cotta servì a designare varie specie di giubbe di maglie o scaglie di ferro (vedi sotto). Cotta d'arme [...] , nel secolo XV era già d'uso comune nel rito romano. Varia di lunghezza, di taglio, di ornamenti; in Italia dà come esempio la statua sepolcrale di Guidarello Guidarelli, di Tullio Lombardo, architetto e scultore della fine del sec. XV, e conservata ...
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ROTARI
Enrico BESTA
. Re longobardo (636-656). Restaurò l'ordine interno, combatté il separatismo dei duchi, diede nuovo impulso alla guerra contro i Greci, completando le conquiste longobarde ai loro [...] (in Recueil de l'Académie de législation, XII); P. Del Giudice, Le traccie del diritto romano nelle leggi longobarde, Milano 1887 (in Rendiconti dell'Istituto lombardo, XVIII-XIX); id., Sulle aggiunte di Rachis e di Astolfo nell'Editto longobardo, in ...
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Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] piazza Colonna, di piazza d'Aracoeli, di piazza delle Tartarughe, della Madonna dei Monti e tante altre elevate dal Municipio romano, di cui era l'architetto ufficiale. Suoi i monumenti del cardinale Alessandrino e del Pucci alla Minerva, nei quali ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...